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 2021  maggio 29 Sabato calendario

Lucca, uccide la moglie con 50 coltellate

Una lite familiare finita nel sangue. Un altro femminicidio. L’ennesimo. È accusato di aver ucciso la moglie 51enne al termine di una lite colpendola un coltello. È successo ieri ad Altopascio, in provincia di Lucca.
Il presunto omicida – secondo quanto anticipato dal «Corriere dell’Umbria» -, sarebbe il marito della vittima: un uomo di 54 anni, già stato arrestato dai carabinieri.
Quando sul posto sono arrivati i soccorsi inviati dal 118, per la donna non c’era già più nulla da fare. In casa, al momento dei fatti, non sarebbero state presenti altre persone.
La coppia, da quello che si è appreso, ha due figli e due nipotine.
Secondo quanto riporta «La Gazzetta di Lucca» l’omicidio è avvenuto all’interno di un appartamento di un palazzo in via Enrico Fermi. Sono stati i carabinieri ad intervenire sul posto chiamati pare da alcune persone allarmate dalle grida. Il presunto assassino sarebbe stato trovato in stava con il coltello ancora insanguinato in pugno. È stato tratto in arresto con l’accusa di omicidio volontario aggravato ed è stato portato nella stazione dei carabinieri di Altopascio dove è stato sottoposto ad interrogatorio alla presenza del magistrato. Sul posto una pattuglia della polizia municipale di Altopascio, quattro auto dei carabinieri e un furgone della stazione mobile, l’automedica del 118 Campo di Marte.
Secondo le prime informazioni fornite, l’uomo avrebbe agito dopo una lite tra coniugi, mentre erano soli in casa. Un’azione fulminea arrivata dopo dei momenti di tensione legati alla discussione che la coppia aveva avuto poco prima.
Non è da escludere la premeditazione visto che l’uomo, prima di colpire la donna, ha fatto uscire i due figli di casa, probabilmente per non farli assistere alla scena.
La coppia ha due figli, un ragazzo e una ragazza, a sua volta madre di due bambine le quali a quanto pare si trovavano nel giardino al momento dell’omicidio. Non avrebbero dunque assistito all’aggressione che è costata la vita alla donna. Sconvolti i familiari e gli amici della vittima: «Non meritava di fare questa fine».