ItaliaOggi, 25 maggio 2021
La Sardegna vuole portare il Mit in tribunale dopo la sospensione di Tirrenia ad Arbatax
Tra la terraferma e il mare. In quello spazio di continuità territoriale vitale per il turismo. È lì, alle porte dell’estate, in piena ripresa dalla seconda fase della pandemia, che la giunta di centrodestra del governatore della Sardegna, Christian Solinas, ha accusato il governo di Mario Draghi di aver ridotto le rotte dei traghetti da e per l’isola. Con Tirrenia che dal primo di luglio sospenderà le tratte nel porto di Arbatax, in provincia di Nuoro.
I conti sull’operato di Palazzo Chigi sono stati presentati dai deputati sardi di Alternativa c’è, il gruppo parlamentare degli ex M5s. «Col taglio del 35% delle risorse e la riduzione dei collegamenti il governo nega la continuità marittima ai sardi», hanno incalzato Andrea Vallascas, Pino Cabras ed Emanuela Corda, che hanno annunciato l’imminente presentazione di un’istanza al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Proprio il responsabile del Mit,Enrico Giovannini, indicato dal Pd per la successione di Paola De Micheli, è stato sollecitato dalla giunta Solinas. Che a sua volta è stata attaccata dai democratici sardi. «Dal primo luglio niente più rotte per Civitavecchia e Genova», ha attaccato il consigliere regionale dem e sindaco di Baunei, Salvatore Corrias.
«È talmente assurdo che non si può nemmeno concepire, non oggi, non con l’estate alle porte, non nel 2021. Questa, sia chiaro, è una questione politica, non una pratica aziendale. È una questione che impone serietà e adeguatezza dei ruoli. Dov’è la giunta regionale? Dov’è il presidente? Dov’è l’assessore ai Trasporti? Noi siamo pronti alla mobilitazione e chiediamo che si trovi, senza esitazione, una soluzione duratura».
La replica dell’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, non si è fatta attendere. Ed è arrivata con toni decisi. «Sono pronto a portare in tribunale il ministero dei Trasporti e i suoi dirigenti», ha annunciato. «Si palesa un’evidente interruzione di pubblico servizio».
«È un fatto grave che la compagniadi navigazione Tirrenia abbia eliminato le tratte che collegano il porto di Arbatax alla Penisola», ha aggiunto l’esponente della giunta Solinas in riferimento allo stop dei collegamenti con lo scalo dell’Ogliastra.
«Stupiscono le parole del consigliereregionale del Pd, Salvatore Corrias, che non perde occasione di fare dichiarazioni strumentali che non corrispondono al vero. Del resto lui stesso ha riconosciuto che la competenza è ministeriale, ovvero di quel ministro dei Trasporti che, guarda caso, appartiene al suo stesso partito, proprio come la giunta precedente, che poco o nulla ha fatto per la Sardegna», ha detto ancora Todde a proposito dell’ex amministrazione dem guidata da Francesco Pigliaru, in carica sino al 2019.
«Noi, come Regione Sardegna, non possiamo far altro che incalzare il governo nazionale. Abbiamo chiesto di essere coinvolti nell’esprimere l’intesa come previsto dalla Corte costituzionale e non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Abbiamo chiesto più volte con note protocollate al ministero chiarezza sulle tratte marittime da e per la Sardegna, a partire da quella di Arbatax, e non ci ha mai risposto in maniera esaustiva». La politica, in Sardegna, sale a bordo dei traghetti.