Corriere della Sera, 24 maggio 2021
«Stampate lo Steinbeck inedito»
Un dattiloscritto inedito, lungo 233 pagine, custodito negli archivi dell’Harry Ransom Center della University of Texas di Austin. Si trova lì dal 1930, da quando il suo autore, l’allora esordiente John Steinbeck (1902-1968), provò a mandarlo in stampa senza successo. «Il pubblico interessato a una storia di licantropi scritta da uno dei più grandi autori americani del Novecento sarebbe vastissimo», spiega al «Guardian» l’accademico britannico Gavin Jones, professore di letteratura alla Stanford University. Jones chiede alla fondazione che riunisce gli eredi di Steinbeck – Nobel per la Letteratura nel 1962 – di consentire la pubblicazione dell’opera, scritta quasi un decennio prima di capolavori come Uomini e topi (1937), Furore (1939) e La valle dell’Eden (1952). Per ora gli agenti che gestiscono i diritti letterari di Steinbeck non sono intenzionati ad autorizzare la stampa. Murder at Full Moon è ambientato in una cittadina fittizia della costa californiana (Steinbeck nacque a Salinas, 8 chilometri dall’Oceano Pacifico) e ha al centro una serie di raccapriccianti omicidi che si verificano durante le notti di luna piena. Secondo gli investigatori, l’autore dei delitti sarebbe un mostro emerso dalle paludi. Scritta sotto lo pseudonimo di Peter Pym, l’opera contiene anche due illustrazioni realizzate dallo stesso Steinbeck. Non è l’unica scoperta di Gavin Jones: lo studioso ha portato alla luce un’altra storia inedita di Steinbeck, conservata alla San José State University.