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 2021  maggio 15 Sabato calendario

Cairo perde l’arbitrato contro Blackstone

Tutto regolare, nessun risarcimento è dovuto dal fondo americano Blackstone alla casa editrice Rcs per l’acquisto del palazzo di via Solferino, sede storica del Corriere della Sera, avvenuto alla fine del 2013 per 120 milioni di euro.
Il contratto di compravendita è valido, come era già stato stabilito dal lodo parziale del giugno 2020, mentre il lodo arbitrale definitivo, arrivato ieri sera, «deliberato a maggioranza» con il voto favorevole del presidente del collegio arbitrale Renato Rordorf e di Vincenzo Mariconda e quello contrario di Vincenzo Roppo, ha respinto tutte le richieste risarcitorie di Rcs. La quale aveva accusato di usura Blackstone e chiesto l’annullamento dei contratti e la restituzione dell’immobile, che un perito ha valutato 153 milioni, contro i 120 oggetto del contratto di compravendita. Nel suo dispositivo il Tribunale Arbitrale spiega che tutte «le considerazioni svolte non hanno posto in luce altro se non lo svolgersi di una trattativa commerciale tra soggetti in bonis» e «senza che sia emersa la prova di alcuna indebita pressione operata sulla controparte». Inoltre «non è dato ravvisare nel comportamento di Blackstone nulla che appaia indiscutibilmente contrario ai doveri di correttezza e buona fede». E conclude che «le domande di risarcimento del danno proposte da Rcs sul presupposto che la controparte abbia tenuto un comportamento qualificabile come usuraio o abbia comunque violato i doveri di correttezza e buona fede nella trattativa e nella conclusione dei contratti dei quali si è discusso non possono essere accolte».
Finiscono così tre anni di battaglie legali che hanno visto Urbano Cairo, gestore e principale azionista di Rcs, agire contro gli americani sulla scorta dei consigli dello studio BonelliErede. Blackstone, invece, è stato assistito dello studio Gatti, Pavesi, Bianchi, Ludovici. Resta però aperta la possibilità di un secondo round di cause a New York, dove Blackstone fin dal principio ha denunciato Rcs per avergli fatto sfumare la vendita dell’immobile di via Solferino ad Allianz per un valore che nel 2018 si diceva essere pari a 240 milioni. Il giudice newyorchese aveva sospeso il procedimento in attesa che si concludesse il lodo arbitrale italiano. Ora che questo è arrivato, secondo fonti vicine al fondo americano, è molto probabile che possa riprendere il giudizio dinanzi alla Supreme Court di New York. Nella sua denuncia iniziale Blackstone aveva agito sia contro la casa editrice italiana, chiedendo 300 milioni di risarcimento, sia personalmente contro Cairo, con la richiesta di altri 300 milioni. L’assemblea di Rcs aveva però sollevato Cairo da qualsiasi responsabilità.