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 2021  maggio 14 Venerdì calendario

Sui ritratti di Elisabetta Belloni

“Adora camminare, quando ancora Roma dorme”. I ritratti su Elisabetta Belloni, la prima donna posta da Mario Draghi a capo dei Servizi, si sciolgono leggeri tra poesia e adulazione, a metà strada tra il cielo e lo zerbino. Le sue aurore ce le racconta il Corriere della Sera. “Esce di casa alle prime luci dell’alba, tuta e scarpe da ginnastica, impiega un’ora per arrivare alla Farnesina. Ogni giorno, che sia sole o pioggia cambia poco”.
Ancora più entusiastica, se possibile, La Stampa: “Segretario o segretaria? Direttore o direttrice? Alla Farnesina il dibattito sugli asterischi non è mai entrato, perché alla fine, per farsi capire, si parlava sempre di Lei: ‘Lo ha detto Lei’, ‘A Lei non piace’, ‘Lei è d’accordo’, ‘Bisogna chiederlo a Lei’”. Belloni è donna “ferma e minuta, sempre piuttosto elegante, che dava la sensazione di avere sempre la situazione in mano, non una parola di meno, non una di troppo”. D’altra parte, non può essere un caso, “fu la prima donna a essere ammessa all’Istituto Massimo di Roma, lo stesso frequentato da Draghi”. La scuola dei migliori. Si poteva risparmiare un sacco di inchiostro scrivendolo su tutti i giornali, a colonne unificate: è me-ra-vi-glio-sa.