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 2021  aprile 19 Lunedì calendario

Biografia di Luigi Covatta

Luigi Covatta (1943-2021). Politico. Giornalista. Direttore della rivista Mondoperaio. Per molto tempo dirigente di primo piano del Psi. Prese parte alla squadra di giovani che affiancò Bettino Craxi nel rinnovamento del partito. «La storia politica di Covatta comincia a inizio anni ‘70 nel Movimento Politico Lavoratori, formazione cattolica progressista vicina alle Acli e figlia del Sessantotto che poi confluì per gran parte nel Psi, organica all’area più di sinistra, guidata da Riccardo Lombardi. Dal 1976 al 1994 Covatta fu prima deputato e poi senatore, eletto in Emilia-Romagna, successivamente sottosegretario in cinque diversi governi, alla Pubblica Istruzione e ai Beni culturali. Una lunga carriera terminata con la semi-dissoluzione del Psi dopo Tangentopoli, che non vide Covatta coinvolto in nessun modo; poi proseguita a livello giornalistico, con la guida della rivista teorica socialista sin dal 2009» [Pucciarelli, Rep]. «La grande slavina del 1992 inghiottì il suo partito, lui seguì, ma a distanza di sicurezza, le successive, poco esaltanti vicende della diaspora socialista. Non abbandonò invece, neppure per un attimo, l’impegno politico e culturale. Riscoprì l’antica passione per il giornalismo, collaborando con il Mattino. Scrisse libri, il più importante dei quali è forse il documentatissimo Menscevichi, una storia del riformismo e dei riformisti italiani, pubblicata da Marsilio. Con Gennaro Acquaviva e Giuliano Amato diede vita alla Fondazione Socialismo. E negli ultimi anni, su iniziativa della Fondazione, riprese da direttore le pubblicazioni di Mondoperaio, lo storico mensile socialista fondato negli anni del frontismo da Pietro Nenni. Se ne è andato all’improvviso, non ancora settantottenne e sulla breccia fino a poche ore dalla morte» [Franchi, CdS].