Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2021  aprile 17 Sabato calendario

Gli Stati in bancarotta nel 2020 • Il recovery fund di Draghi • I titoli dei giornali

ClamorosoNel 2020 sei Stati sono finiti in bancarotta: l’Argentina, l’Ecuador, il Libano, lo Zambia, il Belize e il Suriname (due volte) [Saccò, Avv].In prima pagina• Il governo ha chiesto al Parlamento di autorizzarlo a indebitarsi per altri 40 miliardi nel 2021 e per altri 70 miliardi tra il 2022 e il 2033. A Draghi servono soldi per un nuovo decreto Sostegni e per integrare il Recovery Fund con una «quota nazionale». Il rapporto debito/pil salirà al 159%• Draghi oggi annuncerà, prima ai presidenti delle regioni, poi in conferenza stampa, le novità sulla crisi sanitaria: la cabina di regia dovrebbe decidere come e quando riaprire[vedi la sezione Oggi]• Ieri ci sono stati altri 380 morti. Il tasso di positività sale al 5,3%. Diminuiscono ancora i posti occupati in terapia intensiva (-73). Le persone vaccinate (due dosi) sono 4.209.897 (il 7,06% della popolazione)• Burioni chiede di riaprire bar e ristoranti all’aperto. Il presidente della Calabria Spirlì è andato allo stadio in barba ai divieti• In Giappone stanno pensando di annullare le Olimpiadi• Anche la Norvegia elimina AstraZeneca dal piano vaccinale. In Israele niente più obbligo di mascherina all’aperto. La von der Leyen si è vaccinata con Pfizer, oggi la Merkel si vaccinerà con AstraZeneca• La Consulta dice che l’ergastolo ostativo è incostituzionale e dà un anno di tempo alle Camere per modificare la legge• Rinviato per la sesta volta il processo Ruby ter di Siena che vede Berlusconi come principale indagato. Il certificato di Zangrillo: «Almeno due mesi di impedimento»• Laura Boldrini fa sapere che l’operazione a cui s’è sottoposta è andata bene• Letta incontra Open Arms e Salvini lo attacca: «Io a processo per loro, non ho parole»• I grillini sono preoccupatissimi. Conte vuole che ciascun deputato 5 Stelle versi 2.500 euro al mese al Movimento• La dirigente del Miur che ha tentato il suicidio è ancora in pericolo di vita• Fabrizio Corona lascia il carcere e torna agli arresti domiciliari• Dure sanzioni degli Usa contro la Russia. Mosca convoca l’ambasciatore americano• Jack Ma, dopo mesi in cui era scomparso, si è video-collegato con una conferenza della Società geografica russa. La notizia l’ha data il Partito comunista cinese• In Francia è stata approvata la contestata legge sulla sicurezza• Andrea Orcel, 57 anni, è il nuovo ad di Unicredit. Guadagnerà 7,5 milioni all’anno• Roberto Benigni riceverà il Leone d’oro alla carriera alla prossima Mostra del Cinema di Venezia• Avvistata una balena grigia al largo di Ponza. È la prima volta in Italia• Scoppia la guerra nella Lega di Serie A: sette club, tra cui Juventus e Inter, sfiduciano Dal Pino• Europa League, la Roma in semifinale• Fognini conquista i quarti al torneo di Montecarlo. Eliminati a sorpresa Djokovic e ZverevTitoliCorriere della Sera: Maggio, tornano le zone giallela Repubblica: Il calendario della ripresa / «Si riapre dal 3 maggio»La Stampa: «Riapriamo tutto in un mese» / Draghi: Salvini, basta dispettiIl Sole 24 Ore: Deficit all’11,8% e debito al 159,8%Avvenire: Mai fine pena maiIl Messaggero: Lazio, AstraZeneca ai volontariIl Giornale: Oms contro il Veneto / «Niente elogi a Zaia»Leggo: «Sì ai ristoranti, no al coprifuoco»Qn: Bar, scuole, spettacoli: ecco le regoleIl Fatto: 400 morti al giorno e vogliono riaprireLibero: Crescono solo i debitiLa Verità: Zingaretti regala ai russi dati genetici degli italianiIl Mattino: Riaperture, avanti adagioil Quotidiano del Sud: Si balla sul baratroil manifesto: La variante del debitoDomani: L’epidemia c’è ancora: i numeri non giustificano le riaperture