il Fatto Quotidiano, 12 aprile 2021
L’Egitto blocca i souvenir made in China
La pandemia finirà, i turisti torneranno e l’Egitto non vuole farsi trovare impreparato, specie per quanto riguarda i souvenir, un mercato che da solo vale quasi 50 milioni di dollari l’anno. I souvenir di fabbricazione cinese di scarsa qualità (e prezzo) hanno invaso suk e mercati, negozi e centri commerciali. Nel Paese del Faraoni è stata avviata la prima e la più grande fabbrica di riproduzioni archeologiche del Medio Oriente. Il progetto aiuta l’Egitto a preservare i diritti di proprietà archeologica e fornirà riproduzioni originali egiziane come alternativa ai prodotti Made in China. Un progetto dal quale ci si aspetta grande impatto nei settori economico, turistico e archeologico.
Secondo Mustafa Waziri, segretario generale del Consiglio supremo delle Antichità, la fabbrica – fondata nella città industriale di Obour in collaborazione con la “Egyptian Treasures Company for Archaeological Models” – occupa 144 artisti e lavoratori specializzati in vari settori come scultura, disegno e pittura, lavorazione dei metalli, ceramica, lavorazione del legno, ma i numeri degli addetti è destinato a crescere rapidamente. L’impianto costato circa 100 milioni di sterline egiziane (6,38 milioni di dollari), ha linee di produzione manuali e meccanizzate per la fusione dei metalli, per la lavorazione del legno, per gli stampi delle sculture. Magdi Shaker, capo archeologo presso il Ministero del Turismo e delle Antichità, è certo che la fabbrica spazzerà via le copie Made in Cina. “Il prodotto cinese è di scarsa qualità e prezzo inferiore. I turisti li comprano e poi si lamentano che sono rotti anche prima di lasciare l’Egitto per la cattiva qualità”. I prodotti della fabbrica di Obour saranno venduti all’interno delle principali attrazioni turistiche come le Piramidi a Giza e Saqqara, a Luxor, nella Valle dei Faraoni.
Ogni souvenir che uscirà dall’impianto avrà un timbro speciale del Consiglio Supremo delle Antichità e un certificato che attesta che si tratta di un pezzo originale, oltre a un codice a barre per una facile identificazione che contribuirà a proteggere i prodotti della fabbrica dalle contraffazioni.