Corriere della Sera, 31 marzo 2021
Mai così presto la fioritura dei ciliegi giapponesi
La fioritura dei ciliegi, in Giappone, è un evento da celebrare e per il quale occorre essere pronti. Per questo l’Agenzia meteorologica nazionale ogni anno emette una serie di bollettini a partire da febbraio, indicando i giorni in cui più facilmente i boccioli di sakura apriranno i petali dando il via a un’esplosione di colore rosa, dalle sfumature più pallide all’indaco. Ogni regione ha un periodo differente per via della latitudine. Ma in genere la stagione dell’hanami, «l’osservazione dei fiori», va da febbraio a maggio mentre a Kyoto e Tokyo gli alberi accendono viali e parchi tra la fine di marzo e i primi di aprile. Quest’anno tuttavia il picco della fioritura è stato raggiunto il 26 marzo, segnando un record da quando il risveglio di questi magnifici alberi è registrato, ovvero da oltre 1.200 anni. Secondo gli esperti, la precocità della stagione dei ciliegi in fiore è dovuta al riscaldamento terrestre, ma c’è da segnalare che nel 1409 l’apice del sakura arrivò il 27 marzo e questo record è stato battuto solo quest’anno. Resta il fatto che per una settimana – la durata media della fioritura – i giapponesi si riuniscono nei parchi e passano ore in contemplazione di un fenomeno che affascina proprio per la sua fugacità, esortando a godere della fragranza del sakura prima che sparisca.