Corriere della Sera, 21 marzo 2021
Francia, sesso col marito tra i «doveri coniugali»?
La Francia risponderà davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo della decisione dei giudici di Versailles che hanno attribuito, nel 2019, la colpa del divorzio a una donna che si è era rifiutata di avere rapporti sessuali con il marito. La signora, sostenuta da due associazioni femministe, ha presentato ricorso a Strasburgo accusando la Francia di «violazione dell’integrità fisica». Come in Italia, il «dovere coniugale» non è enunciato nel Codice civile, ma capita che venga evocato nelle pratiche di divorzio. Nel 1990 la Corte di cassazione ha riconosciuto il crimine di violenza nel matrimonio. «Impensabile che i giudici civili facciano rientrare dalla finestra il “dovere coniugale” bandito dai giudici penali», dice l’avvocata Delphine Zoughebi. Una condanna segnerebbe la definitiva scomparsa del «dovere coniugale».