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 2021  marzo 18 Giovedì calendario

I giovani tedeschi scrivono sempre peggio

I musei francesi aboliscono i numeri romani perché la gente ormai non li capisce. Siamo sicuri? Luigi XIV diventa Luigi 14, come la sigla di un taxi, il XX secolo tradotto in secolo 20. Qualcuno potrebbe credere che Mona Lisa sia una parolaccia rivolta alla Gioconda. In Germania, diversi Länder, imitando gli americani, hanno già abolito il corsivo, perché imparare due volte a scrivere? Basta lo stampatello, tanto tutti scrivono al computer. La scuola dipende dalle regioni e il ministro federale all’istruzione, non può intervenire. Chi si lamenta che prima i ragazzi non avessero problemi a scrivere a mano, professori genitori o nonni, sono accusati di essere nostalgici fuori dal tempo. Il passato, nel ricordo, sembra sempre migliore.
Il mio bisnonno a 17 anni vinse il concorso per maestro elementare. Era giovane e lo mandarono nel posto meno ambito, divenne il primo maestro a Lampedusa, isola che pochi avevano sentito nominare, disabitata al tempo dei Borboni. Insegnò l’italiano ai figli dei pescatori, per loro una lingua straniera. Con il bel tempo, la classe era vuota, perché i ragazzi andavano a pesca di sgombri e sardine con i padri, e tornavano con il cattivo tempo.
Il maestro pensava di restare un anno e poi chiedere il trasferimento, invece rimase per sempre. E insegnò a leggere anche a qualche adulto. Perché fu possibile allora su uno scoglio al centro del Mediterraneo e dovrebbe essere così difficile per ragazzino a Berlino o a Roma o a Parigi da qualsiasi posto sia arrivato?
A Dieter Toder, 65 anni dunque alla vigilia della pensione, direttore del ginnasio di Gaienhofen sul Lago di Costanza, bastano due o tre errori di grammatica nel curriculum per bocciare chi vuole diventare professore. «Come può insegnare chi non sa scrivere?» si giustifica. Ma per lui e per i suoi colleghi è sempre più difficile trovare insegnanti, ha scritto la Süddeutsche Zeitung. Anche le aziende hanno problemi. O gli uffici pubblici. La Deutsche Post non riesce a reclutare nuovi postini, magari a termine, durante le feste o in estate, perché i giovani non sanno leggere i nomi delle strade. Al primo semestre nelle università i docenti scoprono che gli studenti non riescono a scrivere senza errori madornali, e non comprendono un testo. Come sono riusciti a conquistare l’Abitur, la maturità?
Per mancanza di personale si abbassano gli standard minimi per venire accettati, anche da parte dell’esercito e della polizia. Si chiude un occhio su sei o persino dieci errori su una ventina di righe. Pochi riuscirebbero a ottenere la sufficienza in un dettato, prova abolita alle elementari in Germania, non so in Italia. Non si dovrebbe parlare di se stessi, ma nella mia terza elementare esisteva il dettato senza punteggiatura, era già un errore confondere una virgola con un punto e virgola. Non è vero che prima andasse meglio?
Il professore Dieter Toder, per un caso, ha trovato nelle soffitte del suo ginnasio gli scritti agli esami di maturità di due anni, il 1984 e il 1985, cioè appena ieri. Quelle dei genitori dei maturandi di oggi. Di solito gli scritti dell’Abitur vengono mandati al macero dopo qualche anno. Sul lago di Costanza erano stati dimenticati e scoperti grazie a lavori urgenti nel sottotetto. Ed è possibile un confronto tra ieri e oggi.
I ragazzi di 35 anni fa in media facevano 1,5 errori ogni cento parole, nel 2018 e 2019 siamo a quota 2,2, cioè il 50% in più. Naturalmente non si può tenere conto della difficoltà dei testi, che di anno in anno nelle scuole tedesche diventano sempre più facili. Il ginnasio di Gaienhofen era ed è una scuola di élite, in passato frequentata da figli di artisti e di scrittori, vi studiarono tra gli altri Otto Dix, Martin Walser e Rolf Hochhuth.
Il livello degli allievi si abbassa a causa della presenza in classe di molti allievi figli di immigrati? Sarà forse vero in una scuola di Berlino, ma il ginnasio del professore è un istituto evangelico, aperto a tutti, ma le famiglie musulmane ovviamente non vi iscrivono i figli. La percentuale degli allievi non tedeschi è meno dell’8%. Sono i ragazzi borghesi tedeschi a non saper scrivere come il figlio di un pescatore di Lampedusa.