ItaliaOggi, 12 marzo 2021
Ombrelli a noleggio
Non solo biciclette e monopattini in condivisione. In Giappone anche gli ombrelli, grazie al servizio umbrella sharing iKASA (Kasa significa ombrello in giapponese) che ne permette il noleggio con un’App per non farsi mai sorprendere senza in caso di necessità. Il servizio ha valenza ambientale nel Paese dove sono molto diffusi gli ombrelli in vinile monouso che si vogliono eliminare: per questo ha vinto l’Award of Excellence nella categoria servizi della Going-Global Innovations Competition, sponsorizzata dal governo metropolitano di Tokyo. La capitale del Sol Levante è la città dove è attivo su larga scala il primo servizio di umbrella sharing gestito dalla compagnia Nature Innovation Group che alla fine del 2020 contava complessivamente 800 punti di distribuzione ombrelli, soprattutto nelle principali stazioni ferroviarie, nella capitale e nel resto del Paese.
Il servizio non è nuovo. È stato lanciato a dicembre 2018 e ad oggi ha raggiunto oltre 160 mila utenti registrati. Inoltre, sono stati installati altri 23 punti di noleggio in 8 stazioni della linea circolare Yamanote di Tokyo, totalizzando 105 punti di noleggio sulla tratta. Altre postazioni sono state posizionate in nove edifici della capitale in zone abitate da lavoratori come Otemachi, Marunouchi, Yurakucho.
Infine, per potenziare l’impegno ambientale, da settembre 2020 l’azienda ha avviato il programma speciale, denominato Ziploc Recycle Program, che unisce il noleggio al riuso delle risorse, permettendo di affittare ombrelli realizzati riciclando prodotti Ziploc(R). Si trovano in 26 stazioni della linea Seibu-Ikebukuro, tra Tokyo e Saitama, città di 1,2 milioni di abitanti.