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 2021  marzo 11 Giovedì calendario

Figli da utero in affitto, status symbol per vip

Come sfoggiare un diamante, un’auto lussuosa, una villa al mare: può essere che la maternità surrogata sia diventata di tendenza nel jet set internazionale? Sospetto legittimo, a dar retta ai tabloid online, americani e non solo, che periodicamente compilano elenchi di vip che hanno fatto ricorso all’utero in affitto per allargare la famiglia. Negli Stati Uniti sono già noti i casi – per fare qualche nome – di Kim Kardashian, Nicole Kidman, Cameron Diaz, Lucy Liu e Riky Martin; ora le indiscrezioni si concentrano sull’attore Alec Baldwin e la moglie Hilaria, la quale, 5 mesi dopo aver partorito Eduardo, nei giorni scorsi ha presentato sui social la sesta arrivata in casa, la neonata Lucia. I tabloid, seguendo una serie di indizi, sono certi che si tratti di maternità surrogata ma non hanno ottenuto conferme dalla coppia, che in compenso sfoggia la tribù dei sei bambini, dai 7 anni in giù, come un trofeo. O come uno status symbol.
Dall’altra parte del pianeta, anche le star di Bollywood, l’Hollywood indiana, sembrano molto inclini a ricorrere all’utero in affitto. Il Times of India online, nella sezione Entertainment, ha stilato la lista delle star nazionali che hanno optato per la surrogazione: dal pluripremiato attore e produttore Shah Rukh Khan, che dopo due figli ’in proprio’ ha avuto il suo terzo con la Gpa, all’attrice Sunny Leone, due gemelli, fino ai due fratelli, entrambi
attori, Tusshar ed Ekta Kapoor, che hanno avuto ciascuno un bambino da madri surrogate a distanza di un anno l’uno dall’altro. Ma la storia più incredibile arriva dalla Georgia, il nuovo «paradiso» dell’utero in affitto alle porte dell’Occidente. La versione online dell’inglese Mirror racconta la scelta di Christina Ozturk, 23enne consorte di un ricchissimo proprietario di alberghi di cui non si specifica l’età: dopo aver partorito una bambina, Vika, 6 anni fa, ne ha commissionati altri 10 – tutti geneticamente della coppia – ad altrettante madri surrogate. Christina ha detto che non si fermerà qui. Le sue foto, circondata da una frotta di piccoli tutti più o meno della stessa età, sono pubblicate online. La giovane madre, di origine russa, e il marito vivono a Batumi, sul Mar Nero; e crescere figli partoriti da altre deve sembrare un gioco divertente, tanto che ha scritto sui social che vorrebbe arrivare a 105 figli, salvo poi ammettere che si trattava di uno scherzo. Comunque, scrive il Mirror, la sua intenzione era di avere un figlio l’anno, prima di sapere che esisteva la via breve dell’utero in affitto. «Non so alla fine quanti saranno, ma non ci fermeremo a 10», dice Christina. Il denaro, a quanto pare, non è un problema: e nemmeno gli scrupoli di coscienza.