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 2021  febbraio 24 Mercoledì calendario

Cinema a gonfie vele in Cina

Cinema a gonfie vele in Cina, tanto che durante le vacanze per il Nuovo anno cinese, dall’11 al 17 febbraio, i botteghini hanno messo a segno un nuovo record di incassi totalizzando 1,2 miliardi di dollari (987 milioni di euro), in crescita del 20% sul 2020. Non basta. Il numero delle sale è aumentato in maniera considerevole nell’ultimo anno nell’ex Impero di Mezzo: 5.500 in più rispetto al 2020, per un totale di 75.500 nella Repubblica popolare. Una crescita che corrisponde al parco totale degli schermi in Francia (5.240) il Paese europeo meglio attrezzato in materia, e dove le sale sono chiuse per la pandemia come in altri Paesi dell’Europa e negli Stati Uniti.
In Cina durante la tradizionale settimana di vacanza per il Capodanno cinese 2021 (12 febbraio), sono stati venduti 155 milioni di biglietti ai botteghini del cinema. Due film Made in China hanno vinto al box office: Detective Chinatown 3 e Hi Mom che hanno incassato rispettivamente 551 milioni di dollari (453 milioni di euro) e 423 milioni di dollari (348 milioni di euro) e potrebbero superare la barra di un miliardo di dollari. Risultati degni dei più grandi blockbuster americani, prima della chiusura delle sale per il Covid-19.
L’uscita del film Detective Chinatown 3, prodotto da Wanda, è stata rinviata di un anno a causa della crisi del Covid. Quest’anno segna bene il ritorno alla normalità in Cina dopo sei mesi di chiusura delle sale cinematografiche nel Paese.

Dall’altra parte del Pacifico, Hollywood è paralizzata per il Covid e guarda queste cifre realizzate in Cina con una certa invidia. In California e a New York, i due più grossi mercati locali per il cinema, le sale restano ancora chiuse e questo spiega i numeri deboli attuali del cinema americano. Dall’inizio dell’anno il box-office d’Oltre Atlantico arriva a malapena a 95 milioni di dollari (78,1 milioni di euro). La settimana dal 12 al 18 febbraio ha registrato incassi per 7 milioni di dollari (5,7 milioni di euro), molto lontana dal record cinese.

Dopo un anno nero, nel 2020, anno dell’inizio della pandemia, il cinema americano farà fatica a recuperare le perdite. Il record di 11 miliardi di dollari (9 miliardi di euro) totalizzati al box office nel 2019 sembra molto lontano. Negli Usa, in assenza di campioni di incassi, soltanto il film A New Age di Universal, galleggia con 18 milioni di dollari (14,8 milioni di euro) di incassi dall’uscita, il 25 novembre scorso.