la Repubblica, 20 febbraio 2021
Elisabetta toglie i titoli a Harry e Meghan
Non sarà più Capitano Generale dei Royal Marines, Comandante Onorario della Raf e Commodoro Capo della Royal Navy. In un colpo solo, la regina Elisabetta “degrada” il nipote, togliendogli i titoli militari che aveva ricoperto per anni. È il risultato più significativo, e probabilmente più doloroso, dell’atto finale del “divorzio” di Harry e della moglie Meghan Markle dalla casa reale, maturato la primavera scorsa quando la coppia si è trasferita in California con il figlioletto Archie. Stanchi dell’assedio dei media, dei gossip maligni, di apparenti bisticci con William e Kate. Pronti a firmare contratti da 130 milioni di dollari con Netflix e Spotify. E a dare, nei prossimi giorni, un’attesa intervista-verità a Oprah Winfrey, la conduttrice televisiva più famosa d’America.
Seppure dorato, l’esilio a Los Angeles porta anche amarezza: dodici mesi più tardi Buckingham Palace toglie ad Harry e Meghan titoli militari e patronati delle arti. Lui era presidente della Rugby Football Union e del Commonwealth Trust, lei patrona del National Theatre delle università. Ma è soprattutto la perdita delle cariche militari a bruciare per Harry, specie in questo momento, con il 99enne nonno in ospedale per un non meglio spiegato malessere. Proprio Filippo lo ammonì a “non rovinare tutto”, quando divenne Capitano Generale. E Harry avrà pensato che allo zio Andrea, nonostante lo scandalo pedofilia di Jeffrey Epstein in cui è coinvolto, le onorificenze militari sono rimaste. Harry ha indossato l’uniforme dei Marines per un decennio, fino al grado di tenente, servendo tra l’altro in Afghanistan. Proprio nei giorni scorsi aveva fatto causa al Daily Mail, vincendola, sentendosi diffamato dall’accusa di snobbare i suoi ex commilitoni. Gli resta la gestione degli Invictus Game, le Olimpiadi per i veterani feriti in guerra. Continueranno a essere chiamati Sua Altezza reale. E rimangono il duca e la duchessa di Sussex, cariche assegnate loro dalla sovrana come dono di nozze.
«Il duca e la duchessa del Sussex hanno confermato che non ritorneranno a far parte integrante della Famiglia Reale», afferma infatti il comunicato di palazzo. «Dopo conversazioni con il duca, la regina ha confermato che abbandonare gli impegni della Famiglia Reale non è compatibile con il mantenimento delle responsabilità che impongono un tale ruolo pubblico».
Titoli militari e patronati «torneranno alla casa reale e saranno distribuiti tra gli altri familiari». Buckingham Palace esprime «tristezza» per un simile epilogo, ma ribadisce che «i duchi del Sussex rimarranno sempre membri molto amati della famiglia»: ci mancherebbe che venissero detestati.
Ma la conferma che ci sono rimasti male è il comunicato di risposta dei due: «Il nostro impegno e i nostri obblighi verso il Regno Unito e il resto del mondo continueranno al di là del ruolo ufficiale. Tutti possiamo vivere una vita al servizio degli altri. È una vocazione universale». Non c’è bisogno del permesso di Sua Maestà.