ItaliaOggi, 17 febbraio 2021
Nelle Marche, esiste un autobus che ripulisce l’aria
Pulire l’aria con l’autobus. Nelle Marche ci provano. Quattro mezzi denominati Purifygo mentre viaggiano mangiano lo smog e filtrano l’aria. Sono usuali bus ma con un apposito dispositivo realizzato da Ansaldo Trasporti e Agt Engineering e monitorato dall’università Sapienza di Roma.
Purifygo significa Purify & Go, ovvero Purifica e vai. È un progetto sviluppato da Conerobus, la società di trasporto pubblico di Ancona e finanziato dalla Regione Marche. Spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Guido Castelli: «Mentre circolano, gli automezzi, attraverso un sistema filtrante, catturano i livelli di particolato nell’aria (Pm10 e Pm 2.5), e riducono la pressione dell’inquinamento atmosferico. Si stima che, in tre mesi di sperimentazione, potranno filtrare 4,2 miliardi di litri d’aria».
Il dispositivo è installato sul tetto dei bus, un cassonetto in alluminio che contiene due gruppi di due filtri indipendenti ciascuno per la raccolta delle particelle inquinanti. Il sistema è capace di filtrare 486 mila litri di aria all’ora. «Non ci fermeremo qui: per il futuro – aggiunge Filippo Ugolini, presidente di Agt Engineerin e docente all’università Sapienza di Roma – svilupperemo un sistema laser di bordo per il monitoraggio delle particelle, con l’obiettivo di rendere immediati i dati di inquinamento rilevati sul campo e nelle varie aree, e quelli relativi alla rimozione dall’ambiente delle particelle intercettate».
In questi tre mesi di sperimentazione sarà testata l’efficienza del sistema per poi estenderlo sul territorio regionale ma anche proporlo su scala nazionale come valido antidoto all’inquinamento e a quelle polvere sottili che spesso costringono i sindaci a vietare la circolazione con ricadute negative sulle attività produttive.