Corriere della Sera, 13 febbraio 2021
El Shaarawy fa arrestare un ladro
Per una volta «il Faraone» non ha pensato a correre per sfuggire a chi lo braccava, ma si è trasformato in un difensore. Un mastino, che non ha mollato la presa neanche quando ha raggiunto la sua preda, un ladro d’auto che aveva spaccato il lunotto della sua macchina per rubare nell’abitacolo. Un bel modo per festeggiare il suo ritorno a Roma, con la maglia giallorossa, dopo l’esperienza nel campionato cinese con lo Shangai Shenhua. Ieri pomeriggio Stephan El Shaarawy, detto appunto «il Faraone», attaccante della squadra di Paulo Fonseca, ha fatto arrestare un pluripregiudicato cileno di 35 anni che ha placcato dopo un inseguimento a piedi lungo via Sudafrica, all’Eur. Il 28enne, ex di Genoa, Padova, Milan e Monaco, italiano, di Savona, con padre egiziano e madre svizzera, si è accorto che il ladro aveva preso di mira la sua auto e non ci ha pensato due volte per intervenire. Prima gli ha gridato di fermarsi, quindi quando il cileno si è dato alla fuga, gli è corso dietro. All’attaccante, tornato nella Capitale per rinforzare la formazione giallorossa, è bastato uno scatto dei suoi per involarsi sul marciapiede e raggiungere il ladro che non ha avuto scampo. Lo ha afferrato per le spalle e lo ha buttato per terra immobilizzandolo. Nel frattempo alcuni passanti che avevano assistito alla scena avevano telefonato al 113: un paio di pattuglie del commissariato Esposizione sono arrivate in via Sudafrica e hanno preso in consegna il cileno, condotto nelle camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, per questa mattina. È accusato di tentato furto aggravato e danneggiamento. La vicenda di ieri all’Eur ricorda altri episodi di interventi di sportivi per bloccare dei malviventi. Sempre a Roma, anni fa, accadde con Ben Johnson, velocista canadese poi squalificato per doping alle Olimpiadi di Seul ‘88 dopo aver stabilito il record mondiale sui 100 metri e battuto il suo storico rivale Carl Lewis: nella Capitale invece rincorse e bloccò una giovane che lo aveva borseggiato nei pressi di via Veneto.