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 2021  febbraio 09 Martedì calendario

L’anti Tesla in Borsa senza una sola auto

In Borsa senza aver venduto un’auto. Potrebbe essere un altro miracolo per questi tempi strani, in cui qualsiasi cosa sia elettrico può trasformarsi in oro e rendere ricchi i legittimi proprietari. È il caso di un’altra delle non poche cosiddette rivali di Tesla, Lucid Motors, fondata nel lontano 2007 a Newark (California) da Bernard Tse e Sam Weng. Oggi è guidata dal ceo Peter Rawlinson, ex ingegnere capo di chi? Di Tesla, naturalmente. Unico neo, non ha ancora consegnato un’auto. Un particolare da non sottovalutare è che Lucid è il primo brand automobilistico ad essere controllato dal fondo sovrano saudita Pif (Public Investment Fund), che nel 2019 ha investito oltre un miliardo a patto che la casa californiana produca auto anche nel Regno, impegnato a essere meno dipendente dal petrolio. Punta al mercato delle auto di lusso, Lucid, ma si prevede che le sue prime creature (l’entry level Lucid Air, che costerà 69.900 dollari) entreranno in produzione in un nuovo stabilimento in Arizona (terminato a dicembre) a partire, secondo quanto dichiara l’azienda, dalla prossima primavera. In parallelo, le grandi manovre per lo sbarco a Wall Street: Lucid, nel frattempo, è in trattative per quotarsi grazie a una Spac.