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 2021  febbraio 07 Domenica calendario

Nunzia De Girolamo parla del suo talk su Rai 1

Nunzia De Girolamo ha lasciato la politica per la tv, ma è sempre rapida come un furetto, parla, spiega, ironizza. Ballerina a Ballando ,opinionista a Non è l’arena , da sabato condurrà su Rai 1 il talk show di seconda serata Ciao maschio , in cui indaga sugli uomini «per tirare fuori il lato fragile, la loro parte femminile». Si definisce «un maschiaccio» ed è pronta a raccogliere confidenze. Primi ospiti il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Stefano De Martino e Francesco Paolantoni. «Sono felice ma ho vissuto momenti difficili» racconta «ho aspettato che la giustizia facesse il suo corso. Mi sono messa da parte: a dicembre sono stata assolta dall’accusa di associazione per delinquere, concussione e utilità per ottenere il voto elettorale».
Che ha detto suo marito Francesco Boccia (Pd), ex ministro degli Affari regionali, della foto su Chi, con Massimo Giletti che le acchiappa una gamba?
«Non è geloso, purtroppo per me, che faccio di tutto per farlo ingelosire. È troppo sicuro. Con lui è stato un colpo di fulmine ed è ancora così».
Ma come le è venuto in mente?
«Massimo è amico di entrambi, amo provocare: era fatta per gioco. Lo sanno quelli del mio fu partito: sono bacchettona ma non moralista.
Giletti è ingestibile, abbiamo riso. La foto è uno scherzoso incidente di percorso».
Provocava anche in politica?
«Da ministro dell’Agricoltura sono scesa in piazza con giubbotto, al fianco degli agricoltori al Brennero. Letta mi definì: "La nostra no global del governo"».
Aveva mostrato grandi doti da avvocato quando da Michele Santoro aveva difeso Berlusconi su «Ruby nipote di Mubarak».
« Era il 2010. Esperienza forte, una matta senza paracadute. Ricordo il vocio del pubblico quando entrai in studio. Ne uscii viva. Feci una grande difesa, è vero».
Oggi che conduce, gli uomini sono intimoriti?
«Capisco che qualcuno si possa spaventare ma il primo "ciao maschio" lo dirò a me stessa. Voglio metterli a mio agio, hanno più difficoltà a mettersi a nudo. Il mio sarà un salotto intimista in cui parleremo di vita e attualità. Da Ballando volevo dimostrare che il mio cambio di vita era vero.
Umanizzerò i politici, vorrei che si confrontassero come in uno spogliatoio. Ho fatto tante domande ai maschi: molte donne, penso a mia madre, non le hanno mai poste».
Com’è arrivata in tv?
«Conoscevo il direttore di Rai 1 Stefano Coletta da quando era a Rai 3. Ha detto che mi ha sempre osservato, che ho vari registri. Con Annalisa Montaldo, capoprogetto del programma, avevo buttato giù un’idea. L’abbiamo elaborata con lui. Mio marito è contento della mia scelta, sa che metto passione e cuore in quello che faccio.
È riservato, il mio opposto».
Lo inviterà?
«Ci siamo sposati segretamente perché non diventasse un matrimonio mediatico, l’idea di averlo ospite mi attira».
Lei nel centrodestra, lui nel Pd: avevate tenuto l’amore segreto.
«Sì, non volevo che creasse problemi. Poi sono andata da Berlusconi, è stato paterno. Mi ha detto: "Stai tranquilla", vorrei invitare anche lui».
Le manca la politica?
«Sarei un’ipocrita se dicessi di no, ma il cinema a cui sto assistendo non me la fa mancare: troppi personalismi».