il Fatto Quotidiano, 30 gennaio 2021
“Rischia il Covid”: Verdini torna a casa dopo meno di 3 mesi in cella (su 6 anni e mezzo)
Denis Verdini ai domiciliari dopo 85 giorni di carcere a Rebibbia. L’ex senatore, condannato a 6 anni e mezzo per bancarotta, il 3 novembre, per il crac del Credito cooperativo fiorentino, potrà restare nella sua casa di Firenze almeno fino al 4 marzo. Lo ha deciso il magistrato di Sorveglianza di Roma perché le “pluripatologie” di cui soffre potrebbero “peggiorare” se dovesse prendere il Covid in carcere, quindi è meglio che si curi a casa, data anche l’età. Proprio l’età gioca a favore di Verdini, che potrebbe non tornare più in carcere. L’ex coordinatore di FI, infatti, compirà 70 anni a maggio, e quindi per allora avrà diritto di scontare la sua pena ai domiciliari, a prescindere dal rischio Covid. Ma Verdini ha ancora guai giudiziari: la Procura di Roma ha chiesto, il 18 dicembre, il rinvio a giudizio per turbativa d’asta e concussione nell’ambito di uno dei filoni dell’inchiesta Consip. In questo caso, si attende la fissazione dell’udienza davanti al gup.