Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Mariella Enoc è stata confermata alla presidenza dell’Ospedale Pedriatrico Bambino Gesù per il prossimo triennio. Enoc, già vice presidente della Fondazione Cariplo ed un passato al vertice di Confindustria Piemonte, ricopre la carica dal 2014, anno in cui fu chiamata dal Segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, il “primo ministro vaticano” che così blinda il controllo di una delle strutture-chiave della Santa Sede, polo di eccellenza mondiale della pediatria, articolata in cinque sedi e 607 posti letto, di cui 40 di terapia intensiva. La conferma, avvenuta «in base ai poteri conferitegli da Sua Santità Papa Francesco», chiude il cerchio di una lunga serie di nomine vaticane, a cui mancherebbe solo il consiglio di sovrintendenza dello Ior, il cui quinquennio è scaduto ormai da un anno e mezzo. In tema di sanità lo scorso giugno Parolin aveva rinnovato anche la Pontificia Commissione per le attività del settore sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa, presieduta da monsignor Luigi Mistò, che è anche nel cda del Bambino Gesù. La commissione era nata nel 2016 a seguito del dissesto dell’Idi: il buco di bilancio fu coperto dall’intervento dell’Apsa per 50 milioni, voluto direttamente dal Papa.