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 2021  gennaio 10 Domenica calendario

12QQAFA11 Sul nuovo romanzo di John Grisham

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Come l’Inter di Antonio Conte, i romanzi di John Grisham hanno il primo tempo lento (a parte l’incipit). Poi nella ripresa si scatena Lukaku (la strategia narrativa è simile a quella futbolistica, le partite sono come i romanzi). Il Lukaku di Grisham si chiama Jake Brigance, vecchia conoscenza dei fan, eroe di Il tempo della clemenza, avvocato che ama le cause perse, impopolari. Stavolta difende un adolescente minuto come un bambino. I fatti a processo sono i seguenti (la parola al pm): «Il 25 marzo 1990, nella Ford County, in Mississippi, l’imputato Drew Allen Gamble, di anni sedici, ha intenzionalmente e deliberatamente, e con intento criminoso, sparato e ucciso il defunto Stuart Lee Kofer, agente di polizia». Il ragazzo è a un passo dalla camera a gas. Lui e sua sorella Kiera hanno avuto un’infanzia da incubo al seguito della madre, una tossica dalla vita disperata che fa ancora la sua porca figura in jeans attillati (così ha conquistato il vicesceriffo Kofer, un tipaccio). È uno di quei processi sgradevoli dove bisogna processare il morto e non l’assassino, la vittima e non il carnefice. A volte le vittime non sono vittime diceva la vecchia dialettica, ormai impronunciabile in questi tempi colpevolisti. Nel libro, torna in scena Lucien Wilbanks, il maestro di Brigance, l’ex avvocato senza paura bandito dalle aule a causa del suo amore per il whisky (whiskey anzi, scrive Grisham). Jake ha imparato a memoria le lezioni di Wilbanks. Ha imparato che i giurati non credono agli avvocati «damerini con i loro begli abiti firmati» e agli avvocati «secchioni che sanno a memoria tutte le regole». I giurati credono solo «all’avvocato che dice la verità», filosofeggia l’ex principe del foro, l’onnipresente e tintinnante bicchiere di whiskey in mano. Ma Jake non gli crede più e le porte della camera a gas si schiudono davanti al giovane Drew... Grisham, sempre più bravo, ci illude con i suoi romanzi che una giustizia in Terra è ancora possibile.