Corriere della Sera, 19 dicembre 2020
La Svizzera approva i matrimoni gay
Il Parlamento svizzero ha approvato i matrimoni fra persone dello stesso sesso, una decisione che la sezione elvetica di Amnesty definisce «storica», ma che tuttavia non è ancora definitiva: il piccolo partito cristiano ultraconservatore Udf ha annunciato l’intenzione di raccogliere 50 mila firme per indire un referendum contro il «matrimonio per tutti». Ci sono voluti 7 anni per approvare il progetto presentato nel 2013 dal gruppo Verdi liberali, che ora allarga le disposizioni che regolano il matrimonio civile anche alle coppie dello stesso sesso. Il Parlamento ha anche stabilito che le persone transgender e intersessuali potranno cambiare sesso nel registro di stato civile senza più dover chiedere l’autorizzazione di un giudice.