Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  dicembre 11 Venerdì calendario

La follia Alsaziana dell’Europa

Prima della pandemia, la doppia sede del Parlamento Ue costringeva ogni mese migliaia di persone a trasferirsi da Bruxelles a Strasburgo. Il che è di per sé abbastanza folle. La sede alsaziana restava vuota per 26 giorni al mese. E anche questo è folle. La sede bruxellese – costruita nel 1993 – oggi presenta problemi di sicurezza e deve essere abbattuta e ricostruita. Costo stimato: 500 milioni di euro. Qui la follia raggiunge vette molto alte. Ma non è finita. Lunedì si riunirà la sessione plenaria, a Bruxelles perché la pandemia non permette di viaggiare: il presidente David Sassoli aprirà però la seduta da Strasburgo, da solo, perché «i francesi che s’incazzano» vanno assecondati. O forse è solo per rendere omaggio a Erasmo da Rotterdam e al suo «Elogio della follia».