Nello show cantano. «Mi sembra un’idea bellissima» racconta «abbiamo bancari, capotreni, nonni che finalmente si possono esibire. Ho tolto la parola talent, sono cantanti concorrenti che partecipano a un grande gioco. Non devono diventare famosi, non si aspettano una carriera luminosa».
Antonella, in tempi di Covid come si fa intrattenimento?
«È quasi una missione. Fare informazione è bellissimo perché vivi la contemporaneità, e per una giornalista come me raccontare gli eventi è emozionante. Ma la grande sfida è tenere compagnia alle persone, le notizie ci sovrastano, un po’ di leggerezza ci vuole se no la gente scoppia».
È spaventata?
«Come tutti. Mi colpisce come oggi la malattia sia più vicina, conosciamo tutti qualcuno si è ammalato: mia zia ha il Covid. Ho proibito a papà, che ha 84 anni, di uscire a prendere il caffè.
Io sono controllatissima, faccio due tamponi a settimana».
Tutto rosa, qualcuno dice che è tornata indietro, fa anche i giochi telefonici.
«Perché è un modo di entrare nelle case, è importantissimo parlare con le persone che magari sono sole; tenere compagnia è una cosa complicata, devi avere toni giusti.
Nella vita sono sobria: dolcevita e cappottone neri, ma in tv devo portare allegria, la mia anima è colorata. Sono solare e resto un’ottimista».
Torna alla prima serata, dopo un periodo complicato. Come ha detto lei stessa, "perché avevo accettato progetti non adatti".
«Ho parlato col direttore di Rai 1 Stefano Coletta, che sa ascoltare e tira fuori il meglio di tutti noi. Gli ho spiegato: vorrei fare qualcosa per gli anziani, che sono la nostra memoria.
Quando studiavo al liceo andavo negli ospizi».
A "The voice senior" , però, il ruolo forte è quello dei giudici.
«È vero, il conduttore è marginale, ma sono già in onda tutti i giorni. Farò una conduzione defilata e moderna dove il montaggio aiuta il ritmo. Ho chiesto solo un divanetto rosso per chiacchierare con i concorrenti prima che si esibiscano e raccontare le loro storie. I giudici Gigi D’Alessio, Loredana Bertè, Clementino, Al Bano e la figlia Jasmine sono fortissimi. Gli over 60 vivono il secondo tempo della vita. Se pensiamo che il nuovo presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha 77 anni».
Chi si è presentato?
«Sessantenni che amano il rock e anche un ottantaquattrenne che balla come Don Lurio. Alcuni erano arrivati a un passo dalla fama, ma non hanno rimpianti. Sono solo felici di cantare».
Lei ha rimpianti?
«Ho fatto parecchi sbagli: ho sofferto tanto per amore, ma poi è arrivata Maelle, la mia gioia. E poi ho incontrato Vittorio (Garrone ndr ), l’amore della vita».
Che riflessione fa sulla carriera?
«Ho condotto Sanremo, show importanti, a 56 anni non devo dimostrare niente a nessuno. Scelgo. Faccio le cose che mi piacciono, qualcuna verrà bene, altre meno.
Non vado in crisi per le critiche. Se leggessi i social mi dovrei buttare dal balcone, ti critica pure chi non guarda in tv».
Ha raccontato «di essere andata in onda con le corna e con le coliche». Voleva scoprire se il pubblico le vuole ancora bene: che ha capito?
«Ho condiviso tutto.
Conosco la differenza tra essere famosi e benvoluti, Non mi sono mai montata la testa neanche nei periodi di massimo splendore. Vado a fare la spesa, sono una donna normale. La gente lo sa e mi vuole bene per questo».
Cosa direbbe alla ex direttrice di Rai 1 Teresa De Santis, che la escluse?
«Le direi grazie. È vero, all’inizio l’avrei strozzata. Ma lo stop mi ha fatto capire che facevo scelte sbagliate perché non trovavo la mia strada. Non avendo la fiducia del direttore, non potevo fare molto.
Fermarmi mi ha permesso di stare con mia figlia, con Vittorio e la nostra famiglia allargata per poi ripartire.
Ho costruito una carriera ma non ho avuto una vita privata felice. Ho imparato a respirare. Non ho acrimonia nei confronti di Teresa, siamo diverse e non saremo mai amiche. Ma il rispetto c’è ».