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 2020  ottobre 26 Lunedì calendario

Biografia di Giusi La Ganga

Giusi La Ganga (1948-2020). Politico. Deputato del Partito Socialista dal 1979 al 1994. «Padre siciliano, funzionario dello stato, mamma torinese, ha cominciato a far politica nei giovani socialisti. Fino all’ascesa con Bettino Craxi e la nomina a responsabile Enti locali del Psi. Poi, Tangentopoli, l’avviso di garanzia per ricettazione e violazione delle norme sul finanziamento dei partiti, il patteggiamento di un anno e un mese di reclusione, dopo aver risarcito mezzo miliardo di lire. Da allora, “12 anni di purgatorio”, come li definisce lui. Lontano dalla politica, e dai riflettori» [Frenda, CdS]. Nel marzo 2011 si ricandidò dopo anni di silenzio, al Consiglio comunale di Torino per Piero Fassino. Bocciato. Ci riprovò nel 2013 ed entrò nel Consiglio, tra i banchi del Pd. «Era stato l’uomo di Bettino Craxi in Piemonte ma è morto nel Pd che l’aveva recuperato grazie a Chiamparino che appartiene a quella sinistra perbene, come quasi tutte le cose piemontesi. La Ganga era un politico e un uomo pratico. Dunque fu messo nel tritacarne della caccia ai socialisti che erano spesso disonesti, ma non più degli altri e non sempre per interessi personali. Era l’epoca in cui uno era considerato onesto se “rubava per il partito” ma un fior di mascalzone se rubava in proprio» [Guzzanti, Giornale].