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 2020  ottobre 20 Martedì calendario

Cina sorpassa Usa al botteghino

Sorpasso storico: il botteghino cinese batte quello degli Stati Uniti che, di fatto, detenevano il primato dagli albori dell’industria cinematografica. Gli incassi in Cina sono di quasi due miliardi di dollari, per l’esattezza un miliardo e 988 milioni, mentre gli Usa sono a un miliardo e 937 milioni secondo un’analisi di Artisan Gateway. Un trend iniziato da tempo e accelerato dalla pandemia. Grazie alle misure di contenimento del coronavirus, la Cina ha potuto aprire al 75% le sale mentre negli Usa restano chiuse in città come New York e Los Angeles, con i principali blockbuster rinviati. Nel 2019 il Nord America poteva vantare incassi per quasi 11 miliardi e mezzo di dollari, mentre la Cina era a poco più di nove miliardi. Secondo Variety gli incassi di quest’anno per la Cina sono ancora il 75,5% in meno rispetto al 2019, ma c’è ottimismo per un recupero graduale anche in assenza di nuove uscite. Dall’1 all’8 ottobre, periodo coinciso anche con la settimana della Festa Nazionale, sono stati venduti biglietti per 586 milioni di dollari. Un blockbuster locale come My people, my homeland ha incassato oltre 19 milioni di dollari in un solo weekend mentre sempre la Cina ha prodotto il film che ha incassato di più nel 2020 in tutto il mondo, The Eight Hundred, con oltre 460 milioni di dollari. La controparte di Hollywood, Bad Boys for Life, ha incassato poco più di 426 milioni di dollari.