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 2020  ottobre 13 Martedì calendario

Nel nuovo Messale le sorelle accanto ai fratelli

Mentre papa Francesco sollecita la Chiesa ad «allargare gli spazi di una presenza delle donne più incisiva», il nuovo Messale in arrivo nelle parrocchie presenta una svolta al femminile. Tra i diversi cambiamenti di formule che si sentiranno nelle messe, i più evidenti saranno nelle preghiere in cui accanto alla parola «fratelli» viene accostata «sorelle». È stato rivisto in questo senso l’atto penitenziale: i fedeli diranno «Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle…». Poi: «E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle…». E l’espressione «fratelli e sorelle» sarà pronunciata ogni volta che nel vecchio testo il celebrante si rivolgeva all’assemblea dicendo «fratelli». Inoltre il Gloria avrà la nuova formulazione «pace in terra agli uomini, amati dal Signore», che sostituisce gli «uomini di buona volontà». La modifica del Padre nostro, voluta da Bergoglio, è ormai nota: alla fine non si dirà più «non indurci in tentazione», ma «non abbandonarci alla tentazione». In alcune diocesi i cambiamenti arriveranno il 29 novembre, mentre per tutte saranno obbligatorie dal 4 aprile 2021.