il Giornale, 10 ottobre 2020
La fuga dei vip dai social
Arisa è rimasta ma ha tolto i filtri, Kim Kardashain si è tolta del tutto (ma solo per ventiquattr’ore), George Clooney non ci si è mai messo perché «se sei già famoso, perché devi essere su Twitter?!», come Daniel Radcliffe, del resto: «Se vai su Twitter e poi dici di aver bisogno di privacy, nessuno ti prenderà più sul serio». Contrordine social. Il revisionismo corre sul web al grido muto di «o tutto, o niente». Sono tanti i personaggi che decidono di cambiare il modo di stare sui social network, puntando su una versione «più vera» di loro stessi, ma sono anche tanti quelli che decidono di abbandonare i propri profili per varie ragioni e quelli che, virtualmente stoici, continuano a fare a meno di un’identità sul web.
Complice il lockdown e la reclusione, abbiamo assistito ad un’ondata di genuinità femminile: da Alessia Marcuzzi, a Jennifer Lopez, passando per Julia Roberts, Elisabetta Canalis e Cameron Diaz, è stata una gara a mostrarsi sui social senza trucco, in tuta, con la pinza in testa o la padella in mano. La versione casalinga e scompigliata delle divine è andata di moda per mesi e ha, di fatto, scardinato qualcosa. Ha aperto un foro nella Rete, un buco nella serratura virtuale. L’inversione è iniziata e, com’era prevedibile, non si è più arrestata. Un nuovo modo di stare sui social, per quanti non ci abbiano già rinunciato del tutto. La cantante Arisa ha deciso, qualche giorno fa, di «esordire» on line con il suo «nuovo», «vero» volto. Ha rinunciato a trucchi e filtri per apparire al «naturale»: il primo, pubblico passo verso l’auto accettazione. Ed è avvenuto lì, in Rete. Qualche tempo fa, Kim Kardashian ha scioperato da Facebook e Instagram per protestare contro l’odio che troppo spesso corre sul web. La star ha spento i suoi profili per ventiquattro ore e la pacifica protesta (varie star di Hollywood hanno immediatamente seguito il suo esempio), è costata il 2% in borsa al colosso di Zuckerberg. E c’è chi è pronto a seguire un altro esempio, quello di chi, sui social non è mai apparso o dai social ha preso completamente le distanze. Una folta schiera di vip allergici al postare, condividere, «far entrare» nel proprio privato, attraverso quel buco nella serratura virtuale, quel lasciarsi spiare, con o senza trucchi e filtri, che altri si auto infliggono con entusiasmo, sta ormai dettando la tendenza. Da Emma Stone a Miley Cyrus, da Keira Knightley a Sandra Bullock, Scarlett Johansson, Daniel Graig, Bradley Cooper, Kate Winslet, Jake Gyllenhaal... Tutti felicemente disinteressati ai social network e a rendere la propria vita un aggiornamento costante di scatti pubblici. L’avversione per i social network è una delle poche cose che accomuna anche Angelina Jolie, Brad Pitt. E, assieme a loro, l’esercito dei «non amici» continua a crescere. E se davvero, a un certo punto, diventasse più trendy sparire?