il Giornale, 29 agosto 2020
A ogni segno zodiacale la sua scarpa
La scarpetta più celebre è quella di Cenerentola, segno di identificazione e diritto all’amore, testimonial di un ineguagliabile piedino. Tutto regolare, nel medioevo, anziché l’anello, lo sposo infilava alla sposa una scarpa. Che dire, poi, degli stivali delle sette leghe o dei calzari portati da Hermes-Mercurio, l’antico dio dei commerci e dei viaggi? Anche nel linguaggio dei sogni la calzatura è sempre sinonimo di viaggio, sia concreto, verso qualche destinazione, sia metaforico attraverso la vita. Curiosa nella tradizione cinese anche l’assonanza tra l’ideogramma «scarpa» e il vocabolo «reciprocità», che di nuovo si riconduce all’amore, un viaggio nella vita per due o un salto nel lettone, per dirla in senso freudiano. In Turchia, invece, la pantofolina è un amuleto, da appendere sulla soglia di casa, perché vi entrino solo fortuna e felicità. Protezione e comodità anche per il piede, perché possa camminare a passo sciolto e veloce verso una meta serena. Di più, in questa strana estate, correre alla riconquista delle normalità, verso la rinascita, traguardo complesso ma non impossibile. Ciascuno, naturalmente, lo farà secondo il proprio temperamento e le proprie aspettative e qui anche la griffe zodiacale ha la sua da raccontare. Passo deciso, da conquistatore, per i segni di Fuoco (Ariete, Leone, Sagittario), che esigono calzature comode, in grado di sottolineare la forza della loro andatura, come le sportivissime Converse o le onnipresenti espadrillas; il rosso, il loro colore preferito, quest’anno si declina nei toni più calienti del vinaccia, ma molto adatti al loro caldo cuore anche senape, cuoio, bronzo. Pochi dettagli metallizzati, stile militare o stivale western per lui, cristalli, swarovski per una lei dai gusti teatrali. Passi veloci e leggeri, quasi danzanti, così volano i tipi Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario): dice già tutto la scelta della scarpa, che ricalcano la loro disinvoltura, la giocosità, il gusto della libertà, con cui assaporano ogni esperienza, senza rinunciare per questo a un tocco di eleganza o a un tocco di intellettuale curiosità. Versatilità la parola chiave nello stile, ballerine (magari a pois) o slip on per lei, sneakers coloratissime per lui, perfette per sottolineare l’elasticità del loro passo; avio la tinta più gettonata, ma piace anche lo jacquard. Lento e sicuro, invece, calcando bene le proprie orme, il passo dei tipi Terra (Toro, Vergine, Capricorno), che in fatto di carattere e di sensualità amano lasciare il segno. Ecco perché le loro calzature devono rispondere a tre requisiti: robustezza, comodità, charme. Tutto naturale, di ispirazione ecologista, a partire dai materiali, cuoio, rafia, lino, possibilmente in tinta neutra, magari con tacco in legno piatto e tomaia comoda, calibrata per lunghe camminate nella natura. Sì allo scarponcino da trekking ma anche all’intramontabile Birkenstock, ma nell’erba anche questa volano via, a contatto con il terreno la pianta del piede elimina la tensione e si ricarica di energia pulita. Lento e un po’ ondeggiante il passo dei tipi Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), maliardi sul tacco, perché, ricorda Freud, il piede infilato nella scarpa, parla maliziosamente di sesso. Sul fronte femminile la scelta varia dal tacco vertiginoso sul sandalo seduttivo, dal nero al viola, passando per il prugna, per il tipo «strega», al tacco piatto e tradizionale dal sapore vintage, bianco, panna o crema per la fatina acqua e sapone, innamorata dei ricami e delle perline. Inevitabile per lui la scarpa da vela, magari color sabbia per sognare il mare.