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 2020  agosto 28 Venerdì calendario

Parla Luz del Alba Rubio, accusatrice di Domingo

In una lunga intervista pubblicata da Repubblica lo scorso 6 agosto, il tenore Plácido Domingo (stasera di scena all’Arena di Verona) ha parlato per la prima volta, dopo un anno di silenzio, delle accuse di molestie, comportamenti inappropriati e abuso di potere mosse un anno fa da tre cantanti d’opera in un’intervista pubblicata da Associated Press. L’articolo di Repubblica concludeva che nessuna denuncia e nessun procedimento civile o penale aveva fatto seguito alla vicenda, tuttavia il violento processo mediatico e le numerose inchieste messe in moto dagli enti lirici e dal sindacato americano degli artisti (AGMA) hanno paralizzato l’attività dell’artista negli Usa e in molti altri teatri, Italia e Austria escluse. «Non ho mai pensato a un risarcimento economico, a una richiesta di danni in sede civile come si usa in Italia. No. Non ho mai pensato a un processo, ma a una denuncia esemplare per tante donne che non hanno modo di reagire. Non mi sono rivolta a un avvocato, ho solo parlato con una giornalista americana che ha avuto fiducia in me», dice Luz del Alba Rubio, 52 anni, una delle accusatrici.
Soprano uruguayana con passaporto italiano e dallo scorso gennaio cittadina americana, Del Alba protesta, ritiene che le sue dichiarazioni alla trasmissione di Rai 3 La Barcaccia non fossero così confuse come era sembrato a Repubblica, e conferma le accuse: «Immagini come mi sento dopo vent’anni di questo strazio, per non parlare dei danni alla mia carriera».
Quando sono accaduti i fatti che contesta a Domingo?
«Lo conobbi il 14 giugno 1999 a Roma. Gli piacqui molto e subito mi invitò a sostenere un’audizione a Washington. Da quel momento iniziò un vero stalkeraggio telefonico, chiamava anche in piena notte. Una volta, alle tre passate — io dormivo accanto a mio marito — lui mi disse: "Ah, non voglio ingelosire il mio rivale!". Mi scritturò per Parsifal, Racconti di Hoffmann, Carmen; poi per Traviata a Los Angeles. La moglie, Marta, fu subito molto sospettosa nei miei confronti, ebbe un atteggiamento indagatorio: "Come mai sei qui?". Le spiegai che mi aveva convocato suo marito ma lei, che curava la regia, fu molto ostile. Domingo invece fu assillante, entrava in camerino, nel mio appartamento o mi invitava nel suo con il pretesto di vedere insieme un video della mia Traviata. Io sul divano, lui che si avvicinava sempre più allungando le mani. Può immaginare. Dovetti chiamare una mia amica approfittando di un attimo in cui era in bagno, per venire a salvarmi».
Le posso chiedere quale fosse l’entità delle molestie? Erano avances, comportamenti inappropriati o violenze?
«Erano avances, comportamenti inappropriati e anche violenze, perché ogni suo tentativo veniva respinto da me con determinazione. La cosa peggiore è che abusava del suo potere: eravamo in un posto di lavoro, lui era il mio "capo", mi vergognavo per lui. Baci troppo vicini alla bocca, approcci evidenti, l’invito nel suo appartamento privato dove la violenza è stata anche fisica perché baciava e non voleva essere respinto. Il sindacato dei musicisti americani (AGMA) ha avuto finalmente la possibilità di svolgere le indagini in maniera regolare» .
(L’inchiesta dell’AGMA conclude che non c’è stato alcun abuso di potere ma «comportamenti inappropriati che vanno dal flirt al corteggiamento» , ndr).
I risultati dell’inchiesta dell’AGMA si basano, purtroppo, su testimonianze anonime.
«Io non sono uscita allo scoperto finché non ho saputo che Domingo voleva pagare una cifra importante agli avvocati perché i risultati fossero secretati; questa cosa mi fece montare la rabbia. Non si può comprare tutto! Grazie alla nostra denuncia l’AGMA può contare su un fondo da utilizzare per le vittime di molestie, e non per le vittime del Covid, come ha dichiarato Domingo».
(Dai documenti risulta che Domingo si è dimesso da AGMA il 18 marzo 2020 e ha donato 500.000 dollari a sostegno della calamità Covid. In una lettera del 22 aprile il Relief Fund dell’AGMA lo ringrazia e dichiara che la somma è stata utilizzata per i membri in crisi economica onde portare "un immediato aiuto in questo tempo incerto", ndr) .
Le è capitato di essere molestata anche da altri colleghi? Sa di colleghe che sono state molestate e hanno taciuto?
«Sì, mi è capitato e so di altre colleghe che hanno taciuto» .
Cosa si aspetta a questo punto da Plácido Domingo?
«Guardi, io da Plácido Domingo non mi aspetto proprio nulla» .