Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  agosto 25 Martedì calendario

Guerra dei Roses in casa Ferragamo

Il divorzio di Ferruccio Ferragamo, il presidente della maison del lusso Salvatore Ferragamo, è un’escalation da Guerra dei Roses. Da Londra, dove vive, Ilaria Giusti, la ex signora Ferragamo lancia l’offensiva contro l’ex marito, accusato di non pagare gli assegni di mantenimento: chiede che vengano sequestrate azioni della società quotata per un ammontare di 7,7 milioni di euro, equivalente agli arretrati che il presidente della società quotata non avrebbe versato. La vicenda inizia nel 2015 quando la coppia si separa e comincia la battaglia legale.
La richiesta di pignoramento, secondo i documenti consultati dal Sole 24 Ore, è stata depositata al Tribunale di Firenze, mentre è in corso un braccio di ferro per spostare la causa su Londra. E proprio da Londra la signora Giusti ha convocato l’ex coniuge in aula in Italia il prossimo 17 novembre. L’eventuale pignoramento sarebbe solo sulle azioni detenute a titolo personale (lo 0,3%) dal presidente Ferruccio e ai prezzi di mercato. A oggi, col titolo sceso a 11 euro, la somma equivarrebbe a 700mila azioni, un pacchetto del 2,4%.