Corriere della Sera, 25 agosto 2020
Renzo Ulivieri si candida
Mister Renzo Ulivieri torna in campo. A 79 anni suonati. E stavolta sceglie un terreno di gioco diverso dal calcio: quello della politica. È candidato alle elezioni regionali con Toscana a Sinistra, la lista che appoggia Tommaso Fattori presidente. E sfida, se pur da consigliere regionale, il biscugino Eugenio Giani, candidato governatore per il centrosinistra. «Entrambi siamo nati a San Miniato, in provincia di Pisa ma politicamente siamo lontani anni luce – spiega Ulivieri —. Io ho iniziato nel Pci, da comunista, e sono rimasto di sinistra. Lui nel Psi, dice ancora di essere socialista, ma in realtà è diventato un centrista, il sol dell’avvenire è scomparso. Anche perché il Pd con Renzi ha perso le sue radici di sinistra mantenendo invece quelle democristiane». Ulivieri racconta di aver letto una sera i programmi del biscugino Giani e di averli trovati uguali a quelli di Susanna Ceccardi, candidata leghista. «Lì per lì ho pensato che forse ero stanco, che avevo letto male quei fogli – ricorda Ulivieri —. Ho deciso di farci una bella dormita. La mattina li ho riletti e li ho trovati praticamente uguali. Non c’è una frase di svolta, uno sguardo verso un futuro migliore». Mister Ulivieri contro la proprietà privata? «No, assolutamente, ma prima viene il pubblico. Ovviamente va fatto funzionare come un’azienda modello ma prima di aeroporto di Firenze, alta velocità, e altri grandi opere servono ospedali, scuole, trasporti pubblici».