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 2020  agosto 20 Giovedì calendario

A Roma e Milano farà sempre più caldo

Visto il caldo, si può cercare di tracciare una piccola mappa dell’evoluzione delle temperature e del loro possibile futuro. Qualche tempo fa, il consorzio Climat Impact Lab ha elaborato le temperature passate, presenti e prevedibili per numerose città del mondo conteggiando quanti giorni ognuna di esse raggiunge almeno i 32 gradi centigradi (90 Fahrenheit). Dal 1960 fino al 2090. Sessant’anni fa, per esempio, Milano raggiungeva i 32 gradi otto giorni l’anno, in questo periodo ci si aspetta che quel livello sia superato 22 volte e attorno al 2090 forse in una media di 47 giorni se saranno rispettati gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul clima, o comunque in un ventaglio tra 29 e 72 giorni a seconda di quanto l’aumento della temperatura sarà tenuto sotto controllo. Anche a Roma, nel 1960 i giorni sopra i 32 erano otto, oggi siamo attorno ai 30 e verso fine secolo potremmo arrivare a 55 (tra un minimo di 43 e un massimo di 69). A New York la situazione è meno calda: sempre otto giorni 60 anni fa, 11 oggi (ma sembrano pochi) e 30 nel 2090. Il consorzio Climat Impact Lab è formato dalla società di ricerca Rhodium Group e dalle università di California Berkeley, Chicago, Rutgers e ha condotto lo studio per il New York Times. L’estensione del numero di giornate ad alta temperatura ha naturalmente effetti sulle persone, soprattutto nei luoghi umidi dove la traspirazione corporea è meno facile; anche l’attività economica, però, ne risente, soprattutto per i lavori condotti all’aria aperta e nei Paesi in via di sviluppo dove l’aria condizionata è meno diffusa. A Mumbai è e sarà pesante: già nel 1960 la città indiana superava i 32 gradi 179 volte l’anno, oggi è attorno alle 245 volte e se le promesse di Parigi saranno rispettate (non probabile) arriverà attorno alle 315 giornate, con la possibilità estrema che praticamente in tutti i giorni dell’anno si superi quella temperatura. Una tendenza simile si registra a Giacarta e in buona parte dell’Asia meridionale. A Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo, dai 21 giorni caldi del 1960 agli 83 attuali per arrivare probabilmente ai 176 del 2090 (con un ventaglio previsionale tra 117 e 267). I dati del Climat Impact Lab sono indicativi, certamente non perfetti: prevedere l’andamento del clima e delle temperature rimane difficile. Per esempio, la previsione per Parigi, che 60 anni fa aveva solamente un giorno sopra i 32 gradi, è che oggi si sia saliti a tre giornate: ma chi è stato nella capitale francese nelle scorse settimane sa che siamo ormai ben oltre. Lo stesso vale per Berlino, che si prevede passi i 32 gradi sette volte l’anno verso fine secolo mentre già lo fa oggi. Ciò nonostante, le tendenze sono piuttosto precise, anche se non al grado centigrado.