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 2020  agosto 19 Mercoledì calendario

Cosa dice Kamala Harris alle 3 di notte

Ambiente, sanità, sicurezza. Kamala Harris, la vice di Joe Biden nella corsa alla Casa Bianca, è nota soltanto adesso al grande pubblico italiano ma questo è il suo mantra che ha esposto da oltre un anno facendo il giro delle sette chiese e, in particolare, di tutti gli show di seconda serata della Tv americana che chiudono le giornate degli yankee con satira, musica, ospiti.Ecco allora la Harris da Jimmy Kimmel (rete Abc) a luglio del 2019 con quella che è la sua divisa, guardatevi le clip su Youtube: sempre vestita di scuro, tailleur, pantaloni, collana dorata.
Di che cosa parla? Delle tre del mattino, quando secondo Charles Bukowski gli ubriachi guardano il soffitto rinunciando a tutto: a che cosa pensano gli americani a quell’ora? Nell’ordine: lavoro, salute, futuro dei figli, mandare i ragazzi al college. Appello all’unità e sanità gratuita per tutti (battaglia per noi sacrosanta): «Perché il governo americano permette ai suoi cittadini di pagare così tanto medicine che in Canada si comprano a meno della metà del prezzo?». Bella domanda.
Passa qualche mese ed eccola a settembre del ’19 sulla Nbc da Jimmy Fallon al Tonight Show, che è stato il primo dei late show negli anni 50. «Ho detto agli americani perché voglio essere presidente. Sono una dipendente pubblica, una leader dei diritti civili e la seconda afroamericana ad essere stata eletta al Senato». Applausi e urla. «Sono tre i punti fondamentali della mia agenda, tre punti che non fanno dormire gli americani la notte». Aridaje con le tre del mattino. «Assistenza sanitaria per tutti e anche per le famiglie della middle class, 500 dollari da mettere loro direttamente in tasca: e sto solo cominciando».
La Harris parla durante Slow jam the news, parte del programma in cui Fallon commenta le notizie con una musica softcore allusiva anni 70 e usa volutamente doppi sensi ma sta al gioco (Barack Obama ci andò e figuratevi sul concetto di «stimulus» all’economia che rime baciate).
Sentite qua: Fallon chiede quale sia la prima cosa da fare: «Il cambiamento climatico è la prima sfida che questo pianeta deve affrontare oggi, Ecco perché voglio far approvare un Green New Deal che crei lavori nell’economia green e la chiuda per sempre con il fracking», l’estrazione del petrolio dagli scisti bituminosi che a Trump piace molto e ha reso l’America energeticamente indipendente.
Risposta: «Oooh, la terra è una Milf, Mother I’d like to… Fix», Madre che vorrei volentieri… curare (nell’originale la F si riferisce ad altro verbo). Sì, ma il Paese è diviso: «Penso che abbiamo bisogno di un presidente che lotti per il meglio di tutti noi. E negli ultimi tre anni e mezzo Donald Trump ha fatto l’esatto opposto». Jimmy balla, altra domandona: e se dovessi andare a dibattito contro The Donald? «Credo che sarebbe un duello all’ultimo sangue nel quale lo metterei sotto».
Segue la canonica intervista, stavolta seria. Parlando con Fallon, la Harris si racconta quando al college lavorava come guida e poi a friggere patatine al McDonald’s. Di quando il giorno della graduation, la consegna del diploma, erano in ritardo si mise a fare l’autostop per arrivare al college, 21 isolati di distanza con i parenti già ad aspettare lei e una sua amica.
Dice di essere a favore dell’assistenza sanitaria e favorevole all’aborto: «I politici devono capire che il corpo delle donne non è il loro corpo». Ancora sul cambiamento climatico: «Vent’anni fa il cielo era scuro a Los Angeles dall’inquinamento, ora è azzurro perché la gente si è imposta e ha cambiato le cose». Alle tre del mattino di idee ne vengono, come si vede. Armi d’assalto? Se non le vietasse il Senato le vieterei io con un ordine presidenziale.
Infine eccoci al 18 giugno scorso. Kamala parla con Stephen Colbert, erede del Late Show di Letterman, ecco la sua intemerata economica: Trump ha pensato alle grandi aziende, noi penseremo a piccole e medie imprese.
Ok, osserva Colbert: ma come hai fatto a passare da essere un’avversaria così forte di Joe Biden a dire che lo appoggerai in tutto e per tutto se sarà eletto? «Era solo un dibattito! (ride) Conosco Biden da tanto tempo e siamo amici, superiamo le eventuali discussioni che ci possono essere». Tra amici e fra parenti non si fanno complimenti, dicono in Toscana. Si va al sodo, insomma: e il sodo è che ora lei corre da vicepresidente. Brava Kamala.