Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  agosto 15 Sabato calendario

Biografia di Robert Trump

Robert Trump, 72 anni, fratello minore del presidente americano, è ricoverato «in gravi condizioni» al Presbyterian Hospital di New York. Nel giugno scorso Robert era stato curato al Mount Sinai. Anche questa circostanza fa pensare a una patologia seria, di lunga durata. Al momento non ci sono altri particolari. Donald Trump, 74 anni, ha confermato la notizia nel corso di una conferenza stampa, rispondendo brevemente a una domanda specifica: «Sono da sempre molto legato a mio fratello. Sta attraversando momenti difficili. Speriamo che le cose si mettano bene».
Secondo una nota della Casa Bianca, il presidente è andato a trovarlo ieri pomeriggio, prima di iniziare il fine settimana nel suo golf club di Bedminster, in New Jersey.
Robert è una figura poco nota all’opinione pubblica americana. È l’ultimo dei cinque figli della famiglia dominata dal padre Fred: Maryanne, nata nel 1937; Fred Trump Junior, morto nel 1981 a 43 anni; Elizabeth, classe 1942, Donald, 1946 e infine Robert, appunto, 1948.
Vive a Millbrook, 1.400 abitanti, nello Stato di New York. Accanto a lui, in queste ore, c’è la compagna Ann Marie Pallan, ex sua segretaria e proprietaria con la famiglia del resort Gurney’s a Montauk, negli Hamptons, la striscia di spiagge a est della Grande Mela.
Negli anni Ottanta Robert ha lavorato nel gruppo immobiliare e di costruzioni fondato dal padre Fred, fino a diventare vice presidente della Trump Organization. In particolare ha seguito l’apertura di un casinò ad Atlantic City. È sempre rimasto un passo indietro, nel cono d’ombra dell’ingombrante fratello maggiore. I tabloid si occuparono di lui solo quando, nel 2008, divorziò dalla moglie Blaine Beard, animatrice dei salotti newyorkesi. Blaine aveva avuto un figlio dal primo marito (poi adottato da Robert).
I due fratelli sono rimasti in contatto, anche quando il legame d’affari si è spezzato. Robert ha appoggiato la scalata di Donald alla Casa Bianca, facendosi vedere anche in qualche evento pubblico. Nel 2019 fu coinvolto in un potenziale conflitto di interessi. Una società in cui aveva una partecipazione indiretta, la CertiPath, specializzata in sicurezza digitale, ottenne un contratto federale da 33 milioni di dollari. Un concorrente fece ricorso al ministero della Giustizia, sostenendo che il governo aveva scelto la CertiPath per favorire il fratello del presidente. Il caso si è poi arenato.
Poche settimane fa è stato Robert a rivolgersi al tribunale del Queens, a New York, per chiedere di bloccare la pubblicazione del libro scritto dalla nipote Mary Trump: «Too Much and Never Enough: How My Family Created the World’s Most Dangerous Man», «Troppo e mai abbastanza: come la mia famiglia ha creato l’uomo più pericoloso del mondo». Il 2 luglio la Corte ha respinto il ricorso e il volume è rapidamente diventato un best-seller.