la Repubblica, 30 luglio 2020
La dottoressa cospirazionista che Trump ha reso una star
In principio fu un demone: poi, arrivò il Covid-19. «Perché a portare il coronavirus sulla Terra è stato senza dubbio il seme del diavolo». Parola, pardon, verbo, di Stella Immanuel, 55 anni, la dottoressa di origini camerunensi, laureata in Nigeria, ma pediatra a Houston, Texas, che piace pure a Donald Trump. Sarà perché la santona del web tutta spiriti, alieni e dicerie è una strenua sostenitrice di quell’idrossiclorochina sorbita per due settimane pure dal presidente come “prevenzione” al virus. Nonostante il controverso farmaco antimalarico sia sconsigliato dalle autorità: e da fior di scienziati.
«Medico, scrittore, imprenditore, ministro di Dio, ascia di guerra del Signore». La dottoressa convinta che le malattie sessuali, «dipendono dagli accoppiamenti nei sogni con demoni e streghe», si presenta proprio così sulla sua pagina Facebook. Nuova eroina della destra complottista dopo che un suo video girato mentre predica sulla scalinata della Corte Suprema, a Washington, è stato postato come “imperdibile” dal figlio di Trump, Donald Jr., e subito rilanciato pure dal padre. Quell’ endorsement l’ha trasformata, in una notte, in una stella del web. Definita addirittura «ammirevole» da Trump, nel corso della stessa conferenza stampa dove martedì si è a lungo lamentato di «non piacere a nessuno, mentre il dottor Anthony Fauci piace a tutti. Lui collabora con l’amministrazione eppure il suo gradimento è più alto del mio. Sarà colpa della mia personalità». Con buona pace dei numeri ieri particolarmente drammatici, con un record di 1.592 vittime in 24 ore che portano a 150 mila le morti americane, mentre i contagi sono 4,2 milioni.
Certo, quel video della discordia, poche ore dopo è stato cancellato. Eliminato da Facebook, Twitter e YouTube, dopo aver avuto 14 milioni di visualizzazioni. Apriti cielo: la dottoressa non ha gradito l’epurazione dei social e ha evocato su Facebook la vendetta divina («se non lo ripristinate Gesù Cristo distruggerà il server»). E chissà che a risparmiare Mark Zuckerberg non abbia contribuito il fatto che quelle immagini sono ancora visibili sul sito di Breitbart : la piattaforma fondata nel 2007 come megafono della destra più radicale, da sempre propagatore di complotti e fake news. Un ambiente a cui Immanuel è profondamente legata: nel video con lei appaiono presunti colleghi parte del gruppo American’s Frontline Doctors, medici in prima linea, sostenuto dall’organizzazione di estrema destra Tea Party Patriots. A sua volta fondata da quella Jenny Beth Martin – già appartenente all’ala più estremista dei Tea Party nati nel 2009 in opposizione alla riforma sanitaria di Obama – che ha finanziato pure alcune manifestazioni anti-lockdown. E infatti la Immanuel è una strenua oppositrice delle mascherine: «Non servono», ripete in quel video rilanciato pure da Trump.
Che poi è solo una delle sue bizzarre teorie. Fin dal 2015 nei video- sermoni della chiesa da lei fondata, la Fire Power Ministries (sacerdoti del potere del fuoco) sostiene che, «è in atto il piano di una società segreta chiamata “Illuminati"» – come la setta immaginata da Dan Brown nel bestseller Angeli e Demoni — per distruggere il mondo «attraverso aborto, matrimonio gay e giochi per bambini come i Pokemon». Gli illuminati, dice, «usano i vaccini per allontanare da Dio». E mettono «Dna alieno nei medicinali». Washington, d’altronde, «è governata da rettiliani»: metà uomini e metà serpenti, che fanno della lotta per il governo degli Usa una guerra santa fra forze del bene e del male. In principio fu un demone. E ora alla Casa Bianca manca solo l’esorcista.