Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Peter Green (1946-2020). Chitarrista. Fondatori dei Fleetwood Mac. «È stato uno dei grandi padri del blues rock britannico, aveva iniziato l’avventura nella musica a vent’anni, era entrato a far parte dei leggendari Bluesbreakers di John Mayall, chiamato a sostituire Eric Clapton. Con Mayall divenne rapidamente uno dei punti di riferimento dei chitarristi della nuova scena britannica, incise un bellissimo album, Hard Road e poi decise di prendere il volo con una nuova band, i Fleetwood Mac, fondati nel 1967. Con loro suonò fino all’inizio del 1970, vivendo in pieno la stagione psichedelica e firmando brani destinati a diventare classici assoluti come Black Magic Woman, portata al successo da un altro grande della chitarra elettrica, Carlos Santana, o Albatross. Lasciati i Fleetwood Mac nel 1970, Green ha collaborato con molti musicisti, tra i quali B.B.King, e ha realizzato il suo album capolavoro, The end of the game, mettendo a fuoco uno stile pulito, elegantissimo, mai inutilmente spettacolare. Seri problemi di salute mentale e con le droghe l’hanno portato negli anni 70 verso l’orlo del baratro» [Assante, Rep].

GIORGIO DELL’ARTI, scheda aggiornata al 27 luglio 2020 (fonte Anteprima)