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 2020  luglio 20 Lunedì calendario

Biografia di John Lewis

John Lewis (1940-2020). Politico statunitense. Uno dei principali esponenti del movimento dei diritti civili nella seconda metà del Novecento. Dal 1986 era deputato della Georgia per il Partito Democratico. «“Merito tuo, John”. Barack Obama glielo scrisse sul biglietto che gli passò durante la cerimonia del suo insediamento, era il gennaio 2009. Il primo presidente afroamericano entrava alla Casa Bianca dopo 50 anni di battaglie per i diritti civili: e non dimenticava certo che John Lewis le aveva combattute tutte» [Lombardi, Rep]. «Spesso in mezzo ai guai: è stato arrestato 44 volte [...] Nel maggio del 1961 Lewis, giovane studente in teologia, partecipa a un’azione dimostrativa: due corriere con sette afroamericani e sei bianchi si inoltrano nel profondo Sud. A Montgomery, John scende per primo. È il suo battesimo con la piazza, con le botte del Ku Klux Klan, con i cani della polizia. Sarà così per una lunga stagione, in bilico tra barbarie e civiltà. Il 28 agosto del 1963 il ventitreenne Lewis parla a una grande folla dai gradini del Lincoln Memorial a Washington. Tocca a lui introdurre Martin Luther King che pronuncerà il famoso discorso “I have a dream”. Poi arriva il Bloody Sunday di Selma, nel marzo 1965, con i manifestanti inermi attaccati brutalmente sul ponte Pettus, su ordine del governatore dell’Alabama George Wallace. Tra i fotogrammi ce n’è anche uno dell’Associated Press che ritrae il giovane Lewis con il suo impermeabile un po’ gualcito, in ginocchio, mentre cerca di riparare la testa dal manganello di un agente» [Sarcina, CdS]. Nel 2016 boicottò l’insediamento di Donald Trump accusandolo di essere in combutta coi russi. Morto per un cancro al pancreas.