Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  luglio 09 Giovedì calendario

Al mare con polizza anti pioggia

Una iniziativa di promozione turistica unitaria delle spiagge dell’Alto Adriatico sul mercato tedesco, promossa congiuntamente dalle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna: è l’ultima idea avviata per risollevare una stagione partita in ritardo e con troppe incognite. 
Incertezze che hanno lasciato un conto pesante da pagare per il mercato del lavoro: se in tutto il 2019 erano state concesse al Veneto 17 milioni di ore di ore di cassa integrazione, nel solo mese di aprile 2020 ne sono state autorizzate 113 milioni, e il settore più penalizzato è quello degli alberghi, dei pubblici esercizi e delle attività similari. Qui il calo occupazionale è dettato principalmente dalle mancate assunzioni dei lavoratori precari e stagionali: secondo i dati di Veneto Lavoro, ad aprile 2020 i contratti di lavoro a tempo determinato sono crollati del 32% rispetto ad aprile 2019 e, fra questi, gli stagionali sono stati i più colpiti (-41%). 
In questo contesto, la percezione della sicurezza è cruciale: va in questa direzione l’accordo siglato tra Confturismo Veneto e il Gruppo Centro di Medicina, rete di strutture private e convenzionate del Veneto, per una vacanza a prova di Covid-19. Sono coinvolte le imprese di tutte le federazioni aderenti a Confturismo a livello regionale, dagli alberghi (Federalberghi Veneto) ai campeggi (Faita Veneto), dalle agenzie di viaggio (Fiva Veneto) ai pubblici esercizi (Fipe Veneto), agli agenti immobiliari (Fimaa Veneto), per un totale di oltre 16mila aziende. Il progetto prende il nome di “Accoglienza sicura in Veneto 2020” e prevede lo screening del personale e dei titolari delle imprese attraverso i test sierologici Abbott, scelti dal ministero della Salute nell’emergenza Coronavirus. A eseguire i prelievi, direttamente in struttura, personale infermieristico qualificato. Il test si effettua con prelievo del sangue ed esame completo (no tavoletta, no stick al dito). In caso di esito positivo viene data anche la possibilità di effettuare il tampone rino-oro-faringeo. «Una risposta concreta alle istanze dei nostri associati: porre attenzione alla salute dei dipendenti e alla sicurezza dei turisti – spiega Marco Michielli, presidente di Confturismo Veneto – Insieme alle buone pratiche di igienizzazione dei locali e distanziamento sociale consente agli ospiti di percepire la sicurezza come una reale e ulteriore attenzione per il loro benessere. Senza contare il potenziale comunicativo che questa iniziativa porta con sé, soprattutto riguardo i Paesi del Nord, da dove provengono i clienti abituali delle nostre spiagge, tra i primi a riaprire attività produttive, scuole ed esercizi commerciali».
Fra le località di mare, fra le prime a rilanciarsi quella di Bibione: la spiaggia più grande d’Italia, con ombrelloni che offrono fino a 64 metri quadrati di libertà e prezzi che non subiranno alcun aumento, nella quasi totalità dei casi, rispetto a quanto definito in epoca pre Covid-19. A Jesolo la novità della stagione è l’apertura di un nuovo stabilimento balneare: si chiama Platinium Faro Beach, allestito nella zona del Faro, 340 posti e un distanziamento garantito in uno spazio di 33 metri quadri. Qui i posti al sole possono essere prenotati attraverso l’applicazione “Jesolo Spiagge” (anche con l’omonimo sito web), esattamente come avviene per gli altri due stabilimenti, Oro Beach e Green Beach. Per tutti e tre vale la formula “Abbronzati o Rimborsati”: con un euro in più al momento della prenotazione online si ha diritto al rimborso dell’intero importo se, nel giorno prenotato, dovesse piovere.