Avvenire, 4 luglio 2020
Nfl, i Washington Redskins cambiano nome
Svolta nelle National Football League. Dopo aver praticamente vietato ai giocatori di inginocchiarsi per protesta contro l’uso eccessivo della forza della polizia durante l’inno nazionale, la Lega americana di football inverte la rotta. E dà il via libera all’inno nazionale afroamericano durante la prima settimana della stagione: sarà eseguito prima di ’The Star-Spangled Banner’ e sarà probabilmente accompagnato dal nome di una delle vittime, come ad esempio George Floyd, sulla magliette dei giocatori o sui caschi. L’inversione a U arriva mentre i Washington Redskins annunciano anche loro una svolta e, sotto le crescenti pressioni, aprono alla possibilità di cambiare nome rimuovendo quel ’pellerossa’ offensivo nei confronti dei nativi americani. Dopo anni di pressing, incluso quello di Barack Obama, la squadra, dunque,cede sotto il peso degli sponsor e degli azionisti, ultimo in ordine temporale FedEx. Il cambio di nome sembra imminente e forse sarà già in vigore nella stagione 2020.