Il Messaggero, 21 giugno 2020
Amal e George Clooney, voci di crisi
Tra moglie e marito non mettere la quarantena. Soprattutto se la coppia era in crisi da prima, e se marito e moglie sono due star. Secondo quanto annunciato ieri dal National Enquirer magazine di cronaca rosa in area repubblicana, di proprietà dell’alleato di Donald Trump David Pecker – la crisi si sarebbe abbattuta come una scure su una delle coppie più ammirate di Hollywood, quella formata dall’attore George Clooney e dall’avvocatessa specializzata in diritti umani Amal Alamuddin, sposati da sei anni e genitori di due bambini, Elle e Alexander. «Stanno cominciando a frequentare altre persone», avrebbe rivelato una fonte vicina agli attori al tabloid americano, specificando malignamente che Clooney sulle cui preferenze sessuali la cronaca rosa ha sempre speculato si sarebbe visto «con molti uomini». Non solo. Sempre secondo il tabloid, la coppia avrebbe provato a ravvivare il matrimonio ricorrendo allo scambio di partner, con una serie di uscite mirate con altre persone, ma lo stratagemma a luci rosse non avrebbe funzionato. Da tempo, sempre secondo il National Enquirer, Amal e George vivrebbero da «separati in casa», servendosi delle numerose raccolte fondi organizzate in loro nome – fra cui la Clooney Foundation for Justice, con in palio un pranzo nella sontuosa villa del Lago di Como come pretesto «per incontrare altre persone».
I DUBBI
Gli amici della coppia, e il sito Gossip Cop, specializzato nello smascherare bufale sui flirt di Hollywood, smentiscono le informazioni come «risibili» e «completamente senza senso», insistendo sulla generosità dei due e sull’autenticità del loro impegno benefico. Ma che ci fosse aria di crisi tra i due pesi massimi era un segreto di Pulcinella, che da tempo rimbalzava sulle pagine dei giornali scandalistici. Lo scorso novembre, in occasione dell’anniversario del loro quinto anno di matrimonio, Clooney avrebbe confessato a un giornalista di essersi dimenticato della ricorrenza, e a domanda diretta su «quale fosse la parte più difficile del matrimonio», avrebbe risposto con una risata amara che secondo persone vicine alla coppia riuscì a irritare profondamente la consorte.
LE IMMAGINI
Le fotografie di Amal col viso stanco e teso durante una trasferta a New York non fecero che accreditare il disagio fra i due sposi, con tanto di indiscrezioni (poi smentite) su un possibile pre-accordo per l’assegnazione dei figli. Qualche mese dopo, alla fine di «un periodo piuttosto duro», secondo il National Enquirer la coppia era ricorsa alla terapia per ritrovare la serenità, con Clooney che avrebbe ridotto sensibilmente i viaggi di lavoro per restare più spesso accanto alla moglie, e un desiderio di nuova genitorialità nell’aria. Nonostante le illazioni fossero state categoricamente smentite dai diretti interessati, lo scorso maggio i tabloid erano tornati alla carica: Amal e George avrebbero cominciato, di comune accordo, a dormire in camere separate.
Secondo il Globe, altro rotocalco, a incendiare la situazione già esplosiva sarebbe stato proprio il lockdown da coronavirus, che avrebbe creato irriconciliabili dissapori tra marito e moglie: da una parte Clooney, insofferente per il rigido carattere di Amal, dall’altro l’avvocatessa, incapace di sopportare l’idea di restare rinchiusa tra le mura della (pur lussuosa) casa.