Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  giugno 15 Lunedì calendario

Chavez ha finanziato i cinquestelle?

Clamorosa rivelazione del quotidiano spagnolo ABC che in prima pagina questa mattina 15 giugno titola «Il chavismo ha finanziato il movimento Cinquestelle».
Il prestigioso quotidiano conservatore spagnolo pubblica un documento dei servizi venezuelani secondo cui nel 2010 il governo venezuelano di Hugo Chavez, con Nicolas Maduro allora Ministro degli Esteri, avrebbe finanziato con 3 milioni e mezzo di euro Gianroberto Casaleggio e il movimento Cinquestelle.
Il documento pubblicato dal giornale spagnolo sostiene che il governo di Caracas nel luglio 2010 avrebbe inviato al consolato venezuelano di Milano una valigetta con tre milioni e mezzo in contanti per Casaleggio senior, definito «fondatore di un movimento rivoluzionario anticapitalista e di sinistra nella Repubblica italiana».
Il movimento Cinquestelle, da sempre con posizioni vicine al regime di Maduro, è nato nel 2009 e si è presentato per la prima volta alle elezioni amministrative di quello stesso anno.
Linkiesta non ha modo di confermare o di smentire la rivelazione del quotidiano spagnolo e si limita a riportare quanto si legge nella prima pagina di ABC, dove è anche pubblicato lo stralcio di un documento top secret dell’intelligence venezuelana.

www.nextquotidiano.it

Il quotidiano spagnolo ABC scrive oggi che il governo del Venezuela, secondo alcuni documenti desecretati di cui è venuto in possesso, avrebbe finanziato il MoVimento 5 Stelle nel 2010 con 3,5 milioni di euro inviati in una valigia e consegnati a Gianroberto Casaleggio, cofondatore del M5S insieme a Beppe grillo deceduto nel 2016. Nella lettera pubblicata da ABC si scrive Casaleggio è il promotore di un “movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista” in Italia…
Secondo il racconto del quotidiano Nicolás Maduro ha autorizzato l’invio di una valigia contenente 3,5 milioni di euro al Consolato del Venezuela a Milano per finanziare il partito nato nel 2009, secondo alcuni documenti classificati come segreti da parte dell’intelligence militare a cui ABC ha avuto accesso. Sempre secondo il quotidiano il console Gian Carlo Di Martino ha fatto da intermediario. I 3,5 milioni di euro sarebbero stati inviati “in modo sicuro” e attraverso una spedizione diplomatica dall’intelligence militare guidata da Hugo Carvajal, che oggi è indagato dagli Stati Uniti per crimini legati al traffico di droga e per aver fornito armi alle FARC colombiane. Sempre secondo ABC i soldi provenivano da fondi neri utilizzati dall’allora ministro degli Esteri Tareck el Aissami, persona di fiducia di Maduro indagato negli USA per reati di droga e riciclaggio di denaro.
 Il documento pubblicato da ABC
La storia della valigetta piena di soldi per il M5S ha anche un retroscena: uno dei funzionari del consolato l’aveva trovata e l’aveva segnalata a Carvajal, che aveva successivamente indagato sul motivo della spedizione ritenendola a posteriori valida, dicendo al funzionario di lasciar perdere la questione perché avrebbe potuto creare problemi nei rapporti tra Italia e Venezuela. Il governo del Venezuela non ha risposto a una richiesta di chiarimenti da parte di ABC, come come Vito Crimi, Luigi Di Maio e Beppe Grillo, interrogati dal quotidiano sulla vicenda. ABC ricorda poi che il governo Conte non ha riconosciuto la legittimità di Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela nel febbraio del 2019, una decisione contro la quale aveva polemizzato all’epoca Matteo Salvini.
#Salvini su #Venezuela: non stiamo facendo una bella figura. Capisco che ci siano sensibilità diverse nel Governo, ma è la Costituzione venezuelana che dice che, finito mandato di #Maduro, dittatore rosso, entra in carica il presidente della Camera, #Guaido.
 #QuartaRepubblica
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 4, 2019
Poi ricorda come l’attuale sottosegretario agli Esteri M5S Manlio Di Stefano aveva guidato una delegazione del M5S nel 2017 a Caracas per partecipare agli eventi commemorativi del quarto anniversario della morte di Hugo Chávez. La delegazione era stata ricevuta dai leader del governo Maduro, tra cui il vicepresidente Delcy Rodríguez. Sempre secondo ABC i fondi neri usati dal governo del Venezuela derivavano dalle vendite del petrolio e nell’ultimo decennio Chavez e Maduro hanno finanziato movimenti politici e governi di paesi come Argentina, Bolivia e Cuba: l’FBI ha accusato Fernández Kirchner di aver ricevuto denaro dal governo di Chávez per finanziare la sua campagna elettorale del 2007 con 800mila dollari.