Il Sole 24 Ore, 6 giugno 2020
Vaticano, arrestato Gianluigi Torzi
Svolta nell’inchiesta giudiziaria vaticana sull’immobile di Londra, Sloane Avenue, comprato nel 2012 dalla Segreteria di Stato, prima sezione, per 200 milioni, in tandem con il finanziere Raffaele Mincione. L’immobile era solo in parte del Vaticano, ma con il cambio della guardia nella sezione affari generali della Segreteria di Stato, con l’arrivo di mons. Pena Parra, era stato deciso dalla Santa Sede nel 2018 di procedere all’acquisto dell’intero immobile, nel frattempo svalutato. Per l’operazione aveva agito per conto della Curia Gianluigi Torzi, finanziere basato a Londra. Ieri Torzi è stato arrestato dalla Gendarmeria al termine dell’interrogatorio nell’ambito dell’inchiesta ordinata dal Papa. All’imputato vengono contestati estorsione, peculato, truffa aggravata e autoriciclaggio, reati per quali il Vaticano prevede pene fino a dodici anni di reclusione. Torzi aveva ottenuto un mandato di management dell’immobile per 5 anni: per la rescissione del contratto aveva ottenuto una fee di circa 10 milioni.