Corriere della Sera, 21 maggio 2020
Biografia di Pier Paolo Pandolfi
È un «cervello di ritorno» il nuovo direttore scientifico del Vimm, l’Istituto veneto di Medicina molecolare, centro di ricerca della Fondazione per la Ricerca biomedica avanzata di Padova. Per ricoprire la carica torna da New York il professor Pier Paolo Pandolfi, conosciuto a livello internazionale per gli studi compiuti in ambito genetico e oncologico. Autore di oltre 500 pubblicazioni, Pandolfi ha partecipato alle ricerche che hanno reso curabile la leucemia promielocitica, è riuscito a caratterizzare e curare alcune forme di carcinoma prostatico ed è autore dello studio che ha consentito di leggere la funzione di quella parte del Dna (circa l’80%) che in precedenza veniva definita «la materia genetica oscura».
Ha ricevuto oltre 30 riconoscimenti, tra cui il «Premio internazionale della Fondazione Pezcoller-American Association for Cancer Research», il Nobel per la ricerca sul cancro. «Sono orgoglioso di assumere la direzione del Vimm e poter così riportare in Italia la mia lunga esperienza statunitense – dichiara lo scienziato, che è anche cavaliere della Repubblica —. Condurremo una ricerca di alto livello, per trattare malattie ancora incurabili che tutt’oggi affliggono l’umanità». «L’arrivo del professor Pandolfi è un evento evolutivo decisivo per il nostro istituto – dice il professor Francesco Pagano, presidente della Fondazione – imprime un cambio di paradigma alla ricerca italiana».