Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2020  maggio 07 Giovedì calendario

Biografia di Michael McClure

Michael McClure (1932-2020). Poeta, drammaturgo, cantautore e romanziere americano. «È stato lo scrittore che ha preparato la strada alla Beat generation e - con Lawrence Ferlinghetti - uno degli ultimi testimoni di quell’epoca rivoluzionaria. La sua carriera letteraria è stata lunga e intensa con circa 60 opere pubblicate tra poesia, opere teatrali e antologie, uscite fino al 2017.
Nato nel Kansas, aveva passato la maggior parte dell’infanzia nei boschi della California per trasferirsi prima a Tucson, in Arizona, e poi a San Francisco. Aveva 23 anni quando organizzò il reading alla Six Gallery in cui lesse le prime sei poesie dei suoi Hymns. Il 14 gennaio 1967 fu uno dei promotori dell’happening della controcultura hippie Human Be-In even al Golden Gate Park di San Francisco, che gli fece guadagnare sulla stampa il titolo di “principe della scena artistica”. Primo libro di poesie, Passages, nel 1956. Grande performer, fece indimenticabili letture tratte dalla serie Ghost Tantra rivolgendosi ai leoni in gabbia nello zoo di San Francisco.
Era amico molto intimo del cantante dei Doors, Jim Morrison, al quale venne attribuito il merito di averlo promosso come poeta, mentre con un altro della band, il tastierista Ray Manzarek, girò gli Stati Uniti, il Messico e il Giappone tenendo concerti-reading. Aveva lavorato nella marina mercantile, poi come amministratore di palestre, prima di diventare professore di poesia al California College of the Arts, dove insegnò per 43 anni. McClure è autore anche di canzoni, tra cui Mercedes Benz, resa nota da Janis Joplin. “Senza il ruggito di McClure, non ci sarebbero stati gli anni Sessanta”, ha detto una volta l’attore Dennis Hopper» [Taglietti, CdS].