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 2020  maggio 03 Domenica calendario

Buffett non sa più dove investire in Borsa

Warren Buffett, l’oracolo di Omaha come è stato soprannominato, ha perso il suo tocco magico in Borsa? A domandarselo con una certa insistenza sono i tanti investitori americani che hanno puntato più di una fiches sulla Berkshire Hathaway, la holding del guru della finanza Usa.
Che Buffett sia in difficoltà, a causa dell’impatto che il coronavirus sta avendo sull’economia mondiale, è sotto gli occhi di tutti. Nel corso dell’assemblea degli azionisti della sua holding, Buffett ha fatto sapere che non sa più dove investire in questo momento e che ha venduto i titoli del traporto aereo che aveva in portafoglio. "Il mondo è cambiato per le compagnie aeree", ha detto nel corso dell’assemblea dei soci di Berkshire Hathaway, la prima virtuale. 

Le vendite in Borsa
Buffett, che quest’anno compirà 90 anni, ha annunciato che la sua società di investimenti è completamente uscita dalle quattro maggiori compagnie aeree americane, con le vendite di titoli Delta, Southwest Airlines, American Airlines e United Airlines che hanno rappresentato la gran parte dei 6,5 miliardi di dollari di titoli venduti dalla sua holding in aprile. Buffett si assume la responsabilità dell’investimento nelle compagnie aeree e delle perdite che ne sono seguite: "E’ stato un mio errore”.

Ottimismo sull’economia Usa
Ma nonostante i tempi difficili, l’oracolo di Omaha non ha perso il suo inguaribile ottimismo sull’economia americana. Supererà anche il coronavirus, "Niente può fermare l’America". Il guru della finanza, in assemblea, ha parla del "miracolo dell’America che ha sempre prevalso e continuerà a farlo. Ne ero convinto per la Seconda Guerra mondiale, ne ero convinto durante la crisi dei missili con Cuba, durante l’11 settembre e la crisi finanziaria".
Buffett ammette però che per l’economia non sarà facile ma su una cosa non ha dubbi: “Se si potesse dovessi scegliere un giorno e un posto per nascere non si sceglierebbe il 1720, o il 1820 o il 1920. Si sceglierebbe oggi e si sceglierebbe l’America. Sin da quando è stata fondata l’America, tutti hanno sempre voluto venire qui”.

I conti in rosso
Intanto Berkshire Hathaway ha chiuso il primo trimestre con un rosso di 49,7 miliardi di dollari a causa dell’ondata di vendite sui mercati azionari che ha avuto ripercussioni sul suo portafoglio di investimenti. La perdita è infatti legata al calo di 55,5 miliardi del valore del portafoglio azionario della società. Il colosso degli investimenti si è difeso così alle critiche del mercato: "L’ammontare dei guadagni e delle perdite sugli investimenti in ogni trimestre non ha senso e offre informazioni che possono essere molto fuorvianti per gli investitori che conoscono poco e nulla delle regole contabili". Nei primi tre mesi dell’anno Berkshire Hathaway ha visto aumentare la sua liquidità a 137 miliardi e il suo utile operativo del 5,7% a 5,9 miliardi.