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 2020  maggio 01 Venerdì calendario

“EDITORINO” È TROPPO. IO VI PAGO E VOI MI PRENDETE PURE PER IL CULO? CAIRO SBOTTA CON I GIORNALISTI DELLA 'GAZZETTA DELLO SPORT' PER IL NOMIGNOLO CHE GLI HANNO AFFIBBIATO IN REDAZIONE – L’EX DG DELLA FIGC ANTONELLO VALENTINI: "PER DARE UN ALTRO SEGNALE FORTE AI GIORNALISTI, CAIRO HA INASPRITO LA VERTENZA SINDACALE IN ATTO AFFIDANDO LO “SCONTRO” SINDACALE A UN MASTINO COME GIUSEPPE FERRAUTO… -

“Editorino” è troppo,CAIRO sbotta con i giornalisti della Gazzetta dello sport: ora vediamo chi comanda qui

“Adesso basta,il troppo stroppia, io vi pago e voi mi prendete pure per il culo”: Urbano Cairo è sbottato di fronte all’ultimo soprannome che gli hanno affibbiato i giornalisti  della Gazzetta dello sport,una delle corazzate di RCS,il suo Gruppo editoriale che comprende anche La 7.

Lo chiamano EDITORINO : un mix geniale tra la statura,la “cazzimma” imprenditoriale dell’ex pubblicitario (di Berlusconi) , gli interessi sportivi come patron del Torino e la voglia di normalizzare la redazione della Gazzetta, fra tagli, cassa integrazione,riduzione dei notturni e dei costosissimi turni domenicali, con i giornali in piena crisi di vendita e pubblicità ai tempi del coronavirus.

Dal palazzo della Gazzetta non passa nemmeno più : quando entra nella storica sede di via Rizzoli a Milano, Urbano Cairo salta a pie’ pari  la redazione del giornale e  va dritto ai suoi uffici esclusivi nella cosiddetta “Torre”.

E per dare un altro segnale forte ai signori giornalisti della Gazzetta dello sport, ha inasprito la vertenza sindacale in atto : ha sollevato dall’incarico di mediatori i suoi fidi Carione e Ribaudo, considerati troppo morbidi e troppo trattativisti, e ha affidato lo “scontro” sindacale a un mastino come Giuseppe Ferrauto”.

“Così imparano a rispettare il loro editore”, gli è sfuggito con un ghigno nell’ultima riunione del suo staff. Altro che Editorino, adesso vediamo chi comanda.