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 2020  aprile 23 Giovedì calendario

“DA BAMBINO POTEVO FINIRE ALLA LAZIO. MIO FIGLIO A FORMELLO? CI PENSEREI. MA CONOSCENDO CRISTIAN…” – TOTTI SU INSTAGRAM PARLA DI NESTA, SIMONE INZAGHI, DI PALLOTTA E DEL TRAVESTIMENTO DI DE ROSSI: “NON PENSAVO FACESSE MAI UNA COSA DEL GENERE. IO NON MI TRAVESTIRÒ PER ANDARE IN CURVA, MI FARÒ VEDERE. L'HO PROMESSO" – VIDEO -

Altra diretta Instagram di Francesco Totti, questa volta con il tifoso della Lazio, Damiano "Er Faina". L'ex capitano della Roma ha raccontato diversi aneddoti del suo passato da calciatore, compreso uno che riguarda gli inizi della carriera. Totti si trovò di fronte a un bivio: scegliere la Roma o la Lazio:

"Avevo otto anni e giocavo alla Lodigiani. Gli osservatori avevano chiamato mia madre dicendogli: 'Signora, ci sono due opzioni, andare alla Roma o alla Lazio'. Mio fratello le dava i calci sotto al tavolo per farle accettare la Roma. Mio nonno simpatizzava la Lazio, mio padre invece è sempre stato un grande tifoso giallorosso: alla fine hanno scelto come sappiamo".

Totti sul derby e su De Rossi Sui derby invece: "Quando ho segnato non ho mai perso. Quello più bello è il 5 a 1 è il mio preferito, per la serata, i festeggiamenti, i tifosi... Poi quel cucchiaio a Peruzzi: per me lui è uno dei più forti portieri del mondo, un mostro. Quello più brutto è scontato: il 26 maggio.

È stato uno dei più brutti derby giocati. C'era una tensione incredibile, prima e durante la partita. Abbiamo fatto una partita di m****. Mi piacerebbe vedere un nuovo derby in finale di Coppa Italia". E a proposito di derby, nell'ultimo De Rossi si è travestito per andare in Curva: "Non pensavo potesse fare una cosa del genere. Io però non mi travestirò per andare in Curva, mi farò vedere. L'ho promesso".

Totti su Nesta e sul figlio alla Lazio Il giocatore più forte della Lazio? "Nesta, lui è il simbolo della Lazio. Era uno dei difensori più forti del mondo. Negli anni di Cragnotti la Lazio era una signora squadra, anzi, era uno squadrone".  Ma se arrivasse una proposta della Lazio per il figlio Cristian? "Se dipendesse da me ci penserei. Conoscendo Cristian, neanche mi farebbe mettere seduto. Se ci fosse solo quella o cambia lavoro o sceglie la Lazio". Sul figlio: "Cristian non è il nuovo Totti. È ancora giovane, appassionato, lo controllo quando gioca senza che se ne accorga".

Totti sul campionato della Lazio Sulla Lazio attuale: "Da sportivo la Lazio sta disputendo un campionato incredibile. Ha tre-quattro giocatori che potrebbero andare in altri club. Simone Inzaghi è bravo, c'è poco da dire. Sta facendo un campionato top, adesso vedremo dopo questo stop come finirà".

Totti su Pallotta e sull'addio al calcio Su Pallotta e il suo addio al calcio: "Non me l'ha detto lui, me l'hanno comunicato altri. Quando servi bene, poi ti mettono da una parte. Ho sempre portato rispetto a tutti. Poi mi è arrivata questa comunicazione: "Ti mancano solo due partite per finire con la Roma". Un altro anno l'avrei fatto senza problemi".