Corriere della Sera, 10 aprile 2020
L’unica donna presente alla conferenza delle 18
Bisogna rendere merito a Susanna Di Pietra, l’interprete della lingua dei segni che compare ogni sera alle 18 nella conferenza stampa della Protezione civile. E non solo perché aiuta così 250.000 italiani afflitti da problemi di sordità grave a comprendere che cosa stia accadendo. Ma anche perché è l’unico volto femminile che compaia nei vertici di questa emergenza. Tra i membri del comitato tecnico scientifico non ci sono infatti donne, e tra i consulenti che di volta in volta vengono chiamati ad affiancare il commissario Borrelli non ne abbiamo finora vista neanche una. Il che stride con le cronache che ci arrivano dal fronte di questa epidemia, dove invece le donne sono protagoniste, come dottoresse, come infermiere, come scienziate, ricercatrici, madri. Significa che alta burocrazia ed accademia non corrispondono più al Paese reale. Lo sapevamo, ma questa è una delle cose che ci tornerà utile ricordare quando cominceremo la ricostruzione.